Colonia – Durante il nostro tour nel booth privato di Trion Worlds abbiamo avuto modo di vedere per la prima volta Defiance. Il gioco si presenta come uno sparatutto online in terza persona con migliaia di giocatori in un mondo in continua espansione ed evoluzione. Le premesse per un titolo di grande rilievo ci sono tutte, dal comparto tecnico di buona fattura a una serie di piccole innovazioni nel gameplay tipico degli shooter in terza persona.
Guerra apertaDurante la nostra prova abbiamo sostenuto un classico deathmatch a squadre, la mappa rappresentava una zona portuale, ambientazione particolare per uno shooter ma sinceramente non possedeva elementi tali da renderla accattivante. Mentre affrontavamo i nostri avversari, Rob Hill, uno dei producer del gioco, ci spiegava le caratteristiche uniche del gioco.In effetti lo scontro PvP non mostrava nulla di nuovo rispetto a tante altre produzioni appartenenti allo stesso genere. Poi ha pronunciato una parola nuova: “player versus enviroment”.Abbreviandolo in PvE, abbiamo dunque scoperto che l’elemento portante di Defiance è quello di trasportare i giocatori in un open world con migliaia (sì, avete letto bene) migliaia di utenti pronti a darsi battaglia o allearsi tra di loro per conquistare il territorio, procedere nella storia oppure portare a termine le subquest presenti.Ogni personaggio non apparterrà a una classe specifica, si potrà modellare il proprio alter ego a nostro piacimento, la differenziazione avverrà tramite la scelta di un numero sconfinato di armi, ognuna di esse con usi differenti, dando così al giocatore la possibilità di sperimentare tipologie di gameplay sempre diverse. Inoltre ci saranno gli immancabili punti esperienza spendibili per acquisire nuove abilità e potenziarle, oppure migliorare l’utilizzo di un’arma specifica, come quella che abbiamo visto in azione. In sostanza viene creato un ologramma che agli occhi di tutti gli altri giocatori è visto come se fosse l’originale, inoltre non si limiterà a stazionare in un punto della mappa ma potrà correre fino a quando non incontra un ostacolo. Spendendo punti abilità si potranno incrementare la durata dell’effetto e acquisire nuovi poteri per rendere l’illusione ancor più reale.Un’altra informazione molto interessante riguarda l’esperienza ottenuta nel PvP e nel PvE, praticamente le due esperienze di gioco sono collegate tra loro, i vostri progressi in termini di crescita del personaggio e arsenale acquisito saranno sempre con voi a prescindere da quale modalità state giocando. Senza contare che esistono oggetti particolari non ottenibili in alcuni scenari, cosa che dovrebbe spingere l’utente a cimentarsi in entrambi i teatri di guerra.
TV e Videogioco si fondonoLa vera novità che introduce Defiance, non solo nel mondo degli MMO, ma in quello videoludico in generale, è la presenza di una serie TV vera e propria che inizierà la sua programmazione in concomitanza con il lancio del gioco.La produzione è affidata al network statunitense SyFy, il compito degli sceneggiatori sarà quello di raccontare e ampliare il mondo di gioco dal punto di vista narrativo. Il punto di svolta è rappresentato dal fatto che gli eventi delle due produzioni influenzeranno prima l’una e poi l’altra, contaminandosi continuamente generando così sempre nuovi contenuti.Un’idea stuzzicante e pericolosa allo stesso tempo, il rischio di fallire su entrambi i fronti è molto alto, d’altra parte siamo sempre entusiasti quando una software house cerca in tutti i modi di creare contenuti ed esperienze di gioco diverse dal solito. Purtroppo non possiamo dire lo stesso del design adottato, piuttosto anonimo, non si discosta da tante produzioni basate su guerriglia futuristica. Speriamo che l’unione con la serie TV possa far nascere dei personaggi veri e propri con cui interagire e magari relazionarsi più volte nel corso delle partite. Se invece analizziamo il comparto tecnico, e consideriamo che lo stato dei lavori non è ancora vicino alla fine (il titolo è previsto per Aprile 2013), possiamo affermare sin da subito che la strada imboccata è davvero promettente, soprattutto dal punto di vista della fluidità di gioco.
– Fusione TV e Videogioco
– Migliaia di utenti nel “Player versus Enviroment”
Defiance è un titolo interessante, gli sviluppatori di Trion World vogliono ritagliarsi un posto importante nel panorama degli MMO, o meglio, MMOTPS.
Acronimi fantasiosi a parte, il progetto è ambizioso, l’idea di fondere due media come TV e videogioco è affascinante, soprattutto per il discorso di “influenze” che entrambi possono trasmettersi a vicenda. L’unica remora che abbiamo ora riguarda il level design, non particolarmente ispirato, ma abbiamo visto talmente poco del mondo di gioco, è molto probabile che le ambientazioni migliori siano ancora nascoste da occhi indiscreti.
L’uscita di Defiance è prevista per Aprile 2013, è ancora lunga la strada verso la recensione, nel frattempo restate sintonizzati sulle pagine di Spaziogames per tutti gli aggiornamenti.