Anteprima

Call Of Juarez: Gunslinger

Avatar

a cura di Mugo

Parigi – Agli Ubisoft Digital Days della scorsa settimana Spaziogames non ha soltato visto titoli free to play e produzioni dirette al mondo del mobile gaming, anzi, proprio uno dei giochi più interessanti tra quelli incontrati è rappresentativo di un’altra fascia di mercato. Call Of Juarez: Gunslinger, infatti, è un titolo in arrivo per Xbox Live Arcade, PlayStation Network e PC (solo via digital delivery) che promette di portare nelle case dei videogiocatori le atmosfere del vecchio west ad un prezzo contenuto.Abbiamo visto una demo di giocato di circa dieci minuti senza purtroppo mettere le mani sul pad, ma il tempo è bastato per farsi un’idea sul prodotto finale e sul fatto che il divertimento non sembri mancare. 

Sabbia e serpenti a sonagli 
L’atmosfera che si respira fin dai primissimi instanti in compagnia del titolo Ubisoft è decisamente tipica: uomini con la barba incolta e abbronzati dalle ore passate al sole che bevono whiskey e fumano sigari in un saloon. Non si può che essere nel lontano ovest, terra di conquista per l’uomo bianco, terra di sfida per l’avventuriero, terra di violenza e dove vige la legge del più forte.La missione che vediamo si svolge nel passato, il nostro protagonista sta raccontando delle sue peripezie ad un giovane affascinato dall’alone di mistero che avvolge il rude pistolero, e le sue parole prendono vita nelle azioni a schermo che si susseguono rapide e decisamente scriptate. Non che sia un male, sia chiaro, del resto la struttura narrativa non può fare a meno di punti fermi per permettere un racconto fluido, basta sapere a cosa si va in contro per non esserne delusi.Il nostro eroe racconta di come si sia prodigato per sventare un agguato teso dagli uomini del temuto Billy the Kid a Pat Garrett, acerrimo nemico di un romanzato rapporto di antagonismo e rivalità tra due delle figure più iconiche dell’immaginario del far west. La scena si svolge adrenalinica, ci si butta a capofitto nella sparatoria e ci si apre la strada a suon di caricatori svuotati fino a raggiungere il proprio obiettivo all’interno di un edificio completamente circondato da banditi.L’azione è concitata, e la narrazione sullo sfondo riesce perfettamente nell’intento di coinvolgere il giocatore in un episodio dal sapore epico. 
Bullet time per revolver 
Una delle caratteristiche del precedente capitolo western della serie, Bound in Blood, era la possibilità di rallentare il decorrere del tempo per prendere la mira con tutta calma, caratteristica che viene riproposta in Call Of Juarez: Gunslinger riportando così al centro del gameplay le fasi in cui i nemici vengono evidenziati in rosso e tutto si rallenta permettendo sequenze di colpi spettacolari. Non solo si potranno colpire i nemici in sequenza, ma con una determinata abilità sbloccabile sarà possibile selezionarne più d’uno per inanellare una rapida serie di colpi letali e ravvicinatissimi. Proprio la possibilità di spendere dei punti abilità per sbloccarne di nuove, sia attive che passive, ci è sembrata una delle parti più interessanti del titolo, peccato che la presentazione abbia glissato rapidamente su questo aspetto rimandandone la trattazione approfondita ad un incontro successivo. Quello che possiamo dire per ora è che non si tratterà di sparare a casaccio, ma più le nostre performance saranno positive, più punti otterremo e più abilità potremo sbloccare per modificare il gameplay in base alle nostre esigenze.Dal punto di vista della direzione artistica abbiamo constatato con piacere il buon lavoro svolto nel ricreare l’ambientazione del vecchio west: i dialoghi, la palette cromatica, gli effetti e le architetture concorrono nel farci respirare l’odore degli stivali in pelle sporchi di sabbia e delle sterpaglie rinsecchite dal sole, ci pare poi che anche la sceneggiatura possa contribuire ad una buona atmosfera anche se non abbiamo tutti i dettagli sulla storia.Anche la longevità è ancora un punto di domanda, ad occhio non si tratterà di un’avventura particolarmente impegnativa, ma siamo certi che Ubisoft saprà posizionarla in una fascia di prezzo accattivante così da far valere gli sforzi per rinverdire una serie reduce da un ultimo capitolo non proprio convincente. 

– Buona atmosfera

– Sistema di narrazione interessante

Call Of Juarez: Gunslinger è un titolo pensato per la distribuzione digitale, ma che nonostante questo sembra godere di un discreto livello di cura nella sua realizzazione. Ci sono piaciute particolarmente l’atmosfera e la scelta di far vivere al giocatore una storia del passato con la voce narrante a far da sottofondo, mentre un gameplay forse troppo scriptato potrebbe tenere lontani gli utenti alla ricerca di una maggiore libertà d’azione.

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite. Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.