Molti di voi, come molti di noi, ricordano con nostalgia la sagacia, il sarcasmo e la demenza di alcuni titoli che per l’intero corso degli anni ’90 hanno riscosso successo e plausi da pubblica e critica. Titoli dalla verve originale e scanzonata come Grim Fandango, Monkey Island, the Day of Tentacle sono ormai una specie in estinzione e il genere in questione vede attualmente una crisi ormai insanabile. Con ciò non vogliamo di certo sminuire o muovere delle critiche verso tutte le software house che, al giorno d’oggi, ci presentano titoli più “adulti”, dalle trame articolate o da thriller. Giochi come Assassin’s Creed, Halo o Metal Gear sono sicuramente sempre graditi e acclamati per la loro impeccabile realizzazione e per la loro capacità d’intrattenere. Vorremmo più che altro esprimere il desiderio di un ritorno a titoli più leggeri, con toni meno “dark”, ma comunque capaci di ostentare ottime qualità in tutte le caratteristiche di un prodotto d’autore. Fortunatamente Tim Schafer sembra non aver perso smalto e la voglia di sfruttare la sua folle fantasia per creare nuovi fantastici mondi videoludici. La mente dietro Monkey Isalnd si è quindi risvegliata con una nuova idea, quella di onorare il Rock. Grazie a questa idea nasce Brutal Legend, uno dei titoli che ci terrà, a lungo, sulle spine in attesa di buone nuove. Ora come ora siamo completamente avvolti da un enorme muro di nebbia che c’impedisce di dare una sbirciata al titolo, ma possiamo comunque ritenerci soddisfatti di tutto ciò che è stato annunciato fino ad ora.
Tim Schafer ed il suo aiutante … Jack Black, il ragazzo meravigliaAnche se ineccepibilmente geniale, Schafer, sembra volerci andare con i piedi di piombo e, per realizzare un’opera come si deve, ha deciso di far collidere il suo talento demenziale con l’anima folle di Jack Black. Black è conosciuto soprattutto come volto del cinema, ma chi come noi, ama il rock, conosce anche il secondo volto di Jack. Black difatti non è solo un comico eccellente, ma anche un rocker dotato di una bella voce e di molta fantasia. Alcuni di voi sapranno che ha persino un suo gruppo, i Tenacious D, che ha fatto conoscere ancor di più al mondo, grazie ad un lungometraggio (musical) che racconta in modo comico la nascita della sua band. Ora torniamo a noi, per parlare di Brutal Legend, e delle idee alla base della sua creazione. Il titolo in questione narra le gesta di Eddie Riggs un rocchettaro destinato a diventare il salvatore dell’universo. Il nostro eroe verrà trasportato nell’era del Metallo, un mondo completamente diverso dal nostro, dove le visioni dei metallari del nostro universo sono realtà. Questo mondo sembra essere minacciato da un pericolo non ben precisato, ed Eddie dovrà riuscire a divenire una divinità del Rock per salvare questa terra a lui tanto cara.
La realizzazione del personaggio e del mondo nel quale si muoverà, sarà totalmente influenzata da quelle che noi abbiamo definito “visioni” dei metallari. Difatti Schafer ha sfruttato l’influenza di gruppi come Iron Maiden, Led Zeppelin, Ronnie James Dio e altri, per creare l’universo di Brutal Legend. Troveremo quindi valli desertiche sconfinate, montagne d’ossa e creature mostruose, come quelle rappresentate sulle copertine dei dischi dei gruppi metal, a popolare questa terra fantastica. Tutto ciò non sarà pero macabro, ma al contrario vista la verve creativa delle due menti, questa terra del Metallo sarà colma di comicità demenziale e talvolta dissacrante.
Per quanto riguarda il gameplay, possiamo veramente dire molto poco. Sappiamo che il titolo è un’avventura free-roaming, in stile Oblivion. L’unica differenza sarà che gli unici cavalli che troveremo, saranno quelli dei motori V-twin che spingeranno la nostra Harley sulle lande desolate della terra del metallo. Nel corso dell’avventura dovremo affrontare diverse quest che, a quanto pare, dovrebbero garantire una discreta varietà nel gameplay. Difatti sembra che, oltre al classico stile free-roaming, ci troveremo a dover sfoderare la nostra chitarra per abbattere i nostri avversari. Ciò implica inevitabilmente un sistema differente d’approccio al gioco, sul quale è impossibile sapere veramente qualcosa.
Torniamo quindi a parlare di Jack Black e del suo coinvolgimento. Black è stato ingaggiato prima di tutto perché un fan del genere, in secondo luogo per il suo talento comico e per quello musicale e infine per dare un volto al personaggio. Inoltre, a quanto pare, l’opera sarà scritta a due mani, per quanto riguarda le scene comiche e anche per la composizione di alcuni brani. Quest’ultimo tratto s’intreccia con la caratteristica del gameplay, sopra citata, che ci vede sfidare gli avversari a suon di rock. Mentre Black è coinvolto in prima persona, altri personaggi saranno solo presenti in veste grafica, facendo delle comparsate durante l’avventura di Eddie.
Considerazioni FinaliLe informazioni a nostra disposizione sono purtroppo finite e non siamo riusciti in nessun altro modo a ottenere qualche chicca per sfamare la nostra fame di sapere. Comunque, sia Brutal Legend sembra un progetto dotato di solide basi per diventare un ottimo titolo e per entrare di diritto fra i successi del magico Schafer.