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PROVATO

Acer Predator Helios 300 | Provato - Hands On del nuovo notebook con RTX 3070 Ti

Potente e robusto, Acer Predator Helios 300 è sicuramente un prodotto destinato ai giocatori più esigenti.

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a cura di Antonello Buzzi

Senior Staff Writer

Il produttore taiwanese Acer non è certo l’ultimo arrivato nel campo dei notebook gaming e anche quest’anno si prepara a invadere il mercato con nuovi prodotti che sfruttano gli ultimi chip lanciati da aziende come Intel, AMD e NVIDIA. Uno dei portatili sicuramente più interessanti è il rinnovato Predator Helios 300, che sarà disponibile in due varianti (con display da 15,6” e 17,3”) e in diverse configurazioni, offrendo numerose possibilità ai giocatori in base al budget disponibile.

Abbiamo avuto il piacere di provare il modello PH315-55-79 FW, dotato di una configurazione decisamente moderna e perfettamente adatto a soddisfare le esigenze dei videogiocatori più accaniti e che, grazie alla sua potenza, può essere utilizzato sia in mobilità che come vero e proprio desktop replacement.

Design

Una volta estratto dalla confezione, Acer Predator Helios 300 stupisce per il suo design piuttosto sobrio, vista l’elegante colorazione prevalentemente nera (sebbene la parte posteriore presenti una conformazione tipica da notebook gaming per massimizzare il flusso d’aria) con il logo Predator in bella vista sulla scocca superiore a protezione dello schermo.

La dotazione di porte è abbastanza buona. Infatti, sul lato sinistro è presente il foro del Kensington Lock (per proteggere il proprio dispositivo da eventuali furti), un connettore Ethernet 2.5G coperto in parte da uno sportellino, una porta USB 3.2 Gen 1 Type A e un jack audio combo da 3,5 mm. Sul lato opposto, invece, trovano posto due porte USB 3.2 Gen 2 Type-A (una con Power-Off Charging) e due led di stato.

Infine, sul retro, oltre alle ampie feritoie per le ventole di raffreddamento, dalle quali si può apprezzare il colore azzurro dei dissipatori di calore, troviamo il connettore per l’alimentazione, una porta USB 3.2 Gen 2 Type-C (Thunderbolt 4), una HDMI 2.1 e una mini DisplayPort 1.4.

Display, tastiera e audio

In questa sua variante con display da 15,6”, Acer Predator Helios 300 monta un pannello IPS con una risoluzione di 2.560x1.440 pixel, una frequenza di aggiornamento di 165Hz  e un tempo di risposta di soli 3 ms. Sicuramente si tratta di caratteristiche ottime per giocare alla grande con i propri videogame preferiti, oltre a fornire una buona esperienza d’uso complessiva anche con le applicazioni tipicamente d’ufficio o la navigazione web.

Ad eccezione del lato inferiore, anche i bordi sono piuttosto ridotti, fornendo un’esperienza piuttosto immersiva. Superiormente, è anche montata una webcam con una qualità sufficiente a effettuare videochiamate.

Passando alla tastiera, Acer Predator Helios 300 monta una keyboard con una retroilluminazione Mini LED per singolo tasto. Grazie alla tecnologia Mini LED è possibile avere una maggiore uniformità dei colori rispetto ai modelli precedenti e un minore consumo energetico, a tutto vantaggio della spettacolarità e autonomia.

Ovviamente, sarà possibile, come di consueto, personalizzare l’illuminazione tramite il software proprietario PredatorSense. Grazie allo chassis molto robusto, la flessione della tastiera è notevolmente ridotta, assicurando una digitazione precisa e naturale.

Oltre a quelli più comuni, la tastiera di Acer Predator Helios 300 presenta alcuni tasti dedicati a funzioni speciali, come la gestione della riproduzione di contenuti multimediali, l’accesso rapido all’applicazione PredatorSense e il passaggio alla modalità “Turbo” (per le massime prestazioni possibili). Il tasto di accensione è posto nell’angolo in alto e destra, invece di essere posizionato lontano dal resto dei tasti, situazione che potenzialmente potrebbe portare a pressioni accidentali, con conseguente spegnimento o passaggio in modalità sospensione del dispositivo.

Al di sotto della tastiera, trova posto un trackpad non eccessivamente grande e posizionato leggermente verso sinistra rispetto al centro del dispositivo, ma abbastanza preciso per effettuare le tipiche operazioni e le gesture di Windows, sebbene per il gaming sia decisamente consigliato utilizzare un buon mouse dedicato. Nella parte inferiore del portatile, troviamo anche una barra luminosa RGB che può riflettersi sulla scrivania, donando ancora più colore alla postazione.

Infine, per quanto concerne il comparto audio, Acer Predator Helios 300 può contare sull’impiego della tecnologia DTS:X, il cui logo è presente nella parte destra della tastiera, che dovrebbe assicurare un suono 3D virtuale per una maggiore immersione.

Specifiche Tecniche

Il modello di Acer Predator Helios 300 che abbiamo avuto modo di provare è equipaggiato con un Intel Core i7-12700H, processore di dodicesima generazione appartenente alla famiglia Alder Lake, la prima per il mercato desktop consumer dell’azienda di Santa Clara a proporre un’architettura ibrida x86. Infatti, la CPU in questione è dotata di 6 P-Core ad alte prestazioni, accompagnati da 8 E-Core ad alta efficienza, per un totale di 14 core e 20 thread (gli 8 E-Core non supportano l’Hyper Threading).

Questo particolare approccio, già utilizzato da tantissimo tempo sui SoC ARM per smartphone e altri dispositivi portatili, consente di ottimizzare le prestazioni ed il consumo energetico. Altre caratteristiche salienti di questo chip sono la frequenza turbo massima di 4.7GHz (per i P-Core), il TDP di 45W e la presenza di una GPU integrata Intel Iris Xe, decisamente più potente rispetto alla passata generazione.

Oltre al processore, trovano posto sulla scheda madre di Acer Predator Helios 300 anche ben 32 GB di RAM DDR5-4800 prodotte da Samsung, suddivide in due moduli da 16 GB per sfruttare al meglio il Dual Channel, oltre a un SSD da 1TB NVMe di Micron. Per quanto riguarda il gaming, la parte del leone è ovviamente affidata alla potente scheda video GeForce RTX 3070 Ti, annunciata ufficialmente da NVIDIA in occasione del CES 2022 lo scorso gennaio e basata sulla GPU GA104 con 5.888 CUDA core e 8 GB di GDDR6 su un bus a 256 bit per una banda complessiva di 448 GB/s.

Grazie alla tecnologia NVIDIA Advanced Optimus, inoltre, scheda grafica dedicata e GPU integrata saranno in grado di attivarsi o disattivarsi in tempo reale così da massimizzare l’autonomia, spegnendo la RTX 3070 Ti quando non serve.

Visto che si tratta di un prodotto destinato ai videogiocatori, servono opzioni per la connettività di alto livello e anche in quest’ambito Acer non ha certo lesinato, con una scheda di rete Killer E2600 da 2,5G per la connessione alle reti fisse e una Killer Wi-Fi 6E AX1675i per quelle wireless, per una latenza ridottissima e una reattività eccellente durante le vostre imprese online.

Ecco le caratteristiche tecniche complete del sample provato:

  • Schermo: 15,6” IPS, risoluzione 2.560x1.440 Pixel, 165 Hz
  • Processore: Intel Core i7-12700H, 6 P-core, 8 E-core, Boost Clock 4,70GHz
  • RAM: 32GB DDR5
  • Archiviazione: 1 TB SSD M.2
  • Scheda grafica: NVIDIA GeForce RTX 3070 Ti 8GB
  • Scheda wireless: Killer Wi-Fi 6E (802.11ax)
  • Sistema operativo: Windows 11
  • Peso: 2,5 kg
  • Dimensioni: 359,4x25,5x276,4 mm
  • Porte: 1 USB 3.2 Gen 1 (3.1 Gen 1) Type-A, 1 USB 3.2 Gen 2 (3.1 Gen 2) Type-C, 1 HDMI 2.1, Ethernet LAN 2,5G, 2 USB 3.2 Gen 2 (3.1 Gen 2) Type-A, 1 Mini DisplayPort, jack audio da 3,5 mm

Esperienza d’uso

Trattandosi di un sample non definitivo, abbiamo avuto modo di testare il prodotto solo per un breve periodo di tempo, ma più che sufficiente a darci un’idea di quello che ci possiamo aspettare dalla versione finale che giungerà sugli scaffali dei negozi.

Complici anche le ottime specifiche, Acer Predator Helios 300 si è dimostrato un notebook gaming molte reattivo e veloce, sia nelle operazioni quotidiane di stesura documenti, visione di contenuti multimediali o navigazione su Internet che durante le sessioni di gaming, dove il prodotto si è comportato piuttosto bene, dando modo anche di giocare alla risoluzione nativa del pannello senza troppo problemi anche con i dettagli al massimo.

Ovviamente, stressando il notebook le ventole inizieranno a sentirsi prepotentemente, ma nulla che possa impensierire con un buon paio di cuffie a disposizione.

Per un’analisi più approfondita in merito ad autonomia e prestazioni, tra cui anche un'analisi delle temperature, vi dobbiamo tuttavia rimandare ad una nostra futura recensione completa del prodotto.

Se vi serve un nuovo notebook gaming, su Amazon trovate vari modelli di Acer Predator Helios 300.

Voto Finale

Conclusioni Finali di SpazioGames

Pro

  • Potente

  • Robusto

  • Design elegante

  • Giocare a 1440p non sarà un problema

Contro

  • Un po' pesante

  • Ventole rumorose ai massimi regimi

Commento

Acer Predator Helios 300 è un notebook con un design piuttosto elegante, ma che lascia trapelare la sua anima gaming da alcuni particolari. Equipaggiato con gli ultimi componenti NVIDIA e Intel, Acer Predator Helios 300 è un prodotto destinato gli utenti più esigenti che vogliono prestazioni di alto livello anche in mobilità. Il peso (2,5Kg) potrebbe potenzialmente costituire un difetto per alcune persone, ma ciò è compensato anche da un chassis decisamente robusto e che lascia ben sperare per la sua resistenza.
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