Anteprima

XIII Century: Death or Glory

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a cura di Luke79

Da qualche anno l’Europa dell’est è un continuo ribollire di nuovi produttori, sempre più attratti dal mercato videoludico e software house capaci di confezionare giochi interessanti e ben realizzati. A Praga la neonata 1C Company, già leader di mercato nell’ex Unione Sovietica, ha presentato alla stampa specializzata quelli che saranno i giochi di punta del suo ricco catalogo per PC e Blue Label Entertainment non ha perso tempo raggiungendo un accordo per la distribuzione in Italia dei principali titoli, tra cui due RTS di tutto rispetto “La Prima Guerra Mondiale” e “XIII Century: Death or Glory”.Quest’ultimo è stato presentato all’E3 suscitando notevole interesse tra gli addetti ai lavori. Anche noi siamo rimasti colpiti, scopriamo insieme perché.

Il cruento MedioevoXIII Century: Death or Glory è uno strategico in tempo reale che, come si può facilmente evincere dal titolo, ci porta indietro nel tempo e precisamente nel Medioevo, età oscura e violenta, di cui si ricordano soprattutto le violente battaglie combattute in campo aperto.Dalle prime immagini dell’E3, sembra che i ragazzi della Unicorn Games Studios abbiano ricreato con cura maniacale il contesto storico e l’impressione generale è di trovarsi immersi completamente nel brutale tredicesimo secolo.Per prima cosa saremo chiamati a scegliere uno tra i dieci regni disponibili, tra cui Francia, Spagna, Inghilterra, Germania, per citare i più importanti. A questo punto il gioco entrerà nel vivo, con più di trenta battaglie da combattere suddivise in cinque campagne. I nemici potranno essere nazioni europee rivali oppure barbari e orde mongoliche e, in ogni caso, il sangue scorrerà a fiumi.La Unicorn si è ispirata a scontri realmente accaduti nel tredicesimo secolo, così vivremo sulla nostra pelle battaglie leggendarie, tra le quali Bouvines, Falkirk, Las Navas de Tolosa, Peipus (quest’ultima è particolarmente suggestiva).

Un esercito sotto il nostro controlloGli sviluppatori hanno mirato a ricostruire lo scenario medioevale con assoluta precisione: il paesaggio, il terreno, le condizioni atmosferiche e i colori degli eserciti sono davvero realistici. La piega che prenderà ogni battaglia dipende solo da noi e dalla nostre abilità. Come potete vedere dalle immagini, la quantità di unità a nostra disposizione è notevole e sarà fondamentale decidere la strategia di attacco. Arcieri, guerrieri, cavalieri: la loro disposizione farà la differenza, e anche un cambiamento apparentemente ininfluente, potrà decretare una dolorosa sconfitta o una grande vittoria.La cosa interessante è che ogni nazione ha un settore in cui eccelle in modo particolare, quindi starà a noi sfruttarlo a dovere e tenerlo presente in ogni situazione di combattimento. Ad esempio, i francesi trovano nella cavalleria il loro punto di forza, i gallesi primeggiano nel tiro con l’arco e cosi via.Le armi a nostra disposizione sono state scelte dopo un accurata ricerca storica e dunque tutte riprodotte in maniera accurata.L’interfaccia di gioco è classica, molto semplice ed intuitiva: selezionate un unità, portate il cursore sul punto desiderato e, con un semplice click, i vostri uomini si sposteranno nella zona da voi scelta; oppure portate il cursore su un gruppo di nemici, cliccate e date il via ad un sanguinario scontro.Le formazioni che potrete scegliere per schierarvi sul terreno sono molte, la vittoria andrà a quei comandanti che usano saggiamente le loro unità e le manovrano efficacemente sul campo di battaglia. L’azione di gioco è paragonabile a quella dei celebri Rome e Medieval: Total War, con migliaia di soldati sullo schermo contemporaneamente.

Paesaggi medievaliXIII Century: Death or Glory tecnicamente ci ha lasciati positivamente impressionati, considerando anche che la versione provata non è ancora quella definitiva. I paesaggi sono ampi e ricreati molto bene, con particolari ricchi e definiti (la battaglia sul lago ghiacciato sembra un quadro impressionista!).Le unità sono molto ben caratterizzate e, se saprete osservare attentamente ogni soldato, noterete che non sono tutti uguali in viso, e ciò è notevole per un RTS che, come tutti i suoi simili, non punta molto al dettaglio facciale.Il comparto audio è buono con effetti sonori a tema e incalzanti brani che inneggiano alla guerra.

Tirando le somme…Le prime impressioni sul titolo sviluppato da Unicorn sono molto buone. XIII Century: Death or Glory ha tutte le carte in regola per diventare uno dei migliori RTS della prossima stagione con un’ottima grafica e una buona giocabilità. Da valutare con più attenzione in sede di recensione l’I.A. dei nemici e la modalità multiplayer, ma se le promesse verranno mantenute sarà uno dei giochi più attesi dagli amanti degli strategici.