Sherlock

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a cura di Nicolò Bicego

Redattore

Mancano ormai pochi giorni all’inizio dell’attesissima quarta stagione di Sherlock. Per la (breve) durata della serie, vi terremo compagnia con le nostre opinioni su ciascuno degli episodi in programmazione, ma oggi, visto che abbiamo ancora qualche giorno di tempo, vogliamo speculare con voi su cosa la BBC abbia in serbo per noi. 
La storia finora
Ricapitoliamo brevemente cosa abbiamo visto negli ultimi episodi: la riunione di Sherlock e John, il matrimonio tra John e Mary, la scoperta della vera identità di Mary Morstan, l’uccisione di Magnussen da parte di Holmes, per arrivare allo sconvolgente speciale “The Abominable Bride”, che ha tolto ogni nostra certezza. Steven Moffat ha giocato sporco: nelle interviste aveva sempre sostenuto che “The Abominable Bride” fosse una storia a parte rispetto al resto della serie, complice l’ambientazione vittoriana che poco c’entrava con lo Sherlock contemporaneo che conosciamo. Non ci è voluto molto perché ci accorgessimo che, per l’ennesima volta, lo scrittore aveva voluto confonderci con le parole: lo special era decisamente parte della serie, con un finale che servirà per introdurre la nuova stagione, quel “Did you miss me?” di cui tanto si è parlato nel corso di questi anni. E’ stato un finale inaspettato: non solo perché ha portato avanti la storia della serie principale, ma anche perché l’ipotetico ritorno di Moriarty è qualcosa di cui non si parla nei libri di Doyle. Certo, Moffat e Gatiss, ideatori della serie, si sono sempre divertiti a mescolare le carte in tavola rispetto al materiale originale, ma una mossa così eclatante ha pochi precedenti anche per i loro standard. Hanno detto a più riprese che Moriarty è “decisamente morto”, ma hanno anche mentito spesso nelle loro interviste, allo scopo di distorcere la percezione dei telespettatori. Cosa dobbiamo aspettarci davvero?
Did you miss me?
Il primo trailer mostrato, come potevamo aspettarci, punta pesantemente su Moriarty. Non solo nel frame iniziale, il famoso “Did you miss me?” visto nel finale dello special, ma anche le parole di Sherlock (“Something is coming, maybe it’s Moriarty, maybe not”) e l’inquadratura della piscina, la location in cui è avvenuto il primo confronto tra Moriarty ed Holmes. Anche se non sappiamo con certezza se la nemesi del detective sia viva o morta, possiamo essere certi che la sua presenza, reale o presunta, stia ossessionando Sherlock, che nel trailer compare più emotivo che mai. Abbiamo già sentito dire dalla crew, in passato, che questa stagione sarà la più “dark” di quelle andate in onda finora, ed il trailer sembra confermare queste parole. Qualcosa sta arrivando, e qualunque sia la sua identità, la sua minaccia riguarda tutti quanti: è per questo, forse, che il trailer non si concentra su Sherlock o John, ma su tutti quanti i personaggi che abbiamo imparato a conoscere ed amare nel corso delle tre stagioni.
Ulteriore testimonianza è un’inquadratura di John in ospedale: cosa sta facendo lì? Qualunque sia la risposta, il tono di questa stagione sembra essere scuro, e dobbiamo prepararci a qualsiasi cosa. 
Se c’è un altro elemento che sembra caratterizzare questa stagione è l’azione: nel trailer vediamo molti combattimenti, ed addirittura vediamo Mary riprendere i suoi panni da assassina, il che ha senso se consideriamo l’importanza di quello che c’è in gioco. Certo, il fatto che siano presenti nel trailer non significa che caratterizzeranno l’intera stagione, ma è un buon indizio sul cambio di atmosfera che la serie sta subendo, in netto contrasto, per quanto visto finora, con la terza stagione.  
Vediamo anche una delle aggiunte più importanti al cast, vale a dire Toby Jones, che interpreta Culverton Smith, nuova nemesi di Holmes. Toby Jones riesce a mettere una sensazione di disagio e inquietudine già con queste poche inquadrature, delineando quello che sarà il suo personaggio in questa stagione. Da un punto di vista attoriale, la sua aggiunta non è che la classica ciliegina sulla torta: Benedict Cumberbatch (Sherlock) e Martin Freeman (Watson) sono già due attori la cui bravura vale la visione dell’intera serie, e gli anni, complici le numerose esperienze all’esterno della serie, non hanno fatto altro che migliorarli.
Tornando al personaggio, è improbabile che sia Culverton la minaccia di cui si parla nel trailer, vista anche la grande presenza del personaggio nel secondo teaser rilasciato: Moffat e Gatiss vorranno tenerci all’oscuro fino all’ultimo sull’identità della vera minaccia che sta dietro al piano che prevede il “ritorno” di Moriarty. Anche Culverton, però, sembra essere un pericolo per Sherlock, e il secondo trailer sembra indicare un segreto che Sherlock ha tenuto nascosto a tutti, compresi ovviamente i telespettatori. E’ presto per ipotizzare di cosa si tratti, ma il modo in cui vediamo Sherlock sconvolto, messo alle strette, ci può far capire come il detective sarà messo in difficoltà come forse mai prima d’ora.
Insomma, la quarta stagione costituisce una gigantesca chiave di volta per la serie: non solo per via di quello che potrebbe succedere, ma anche e soprattutto per il cambio radicale di tono ed atmosfera. La sensazione di urgenza, pericolo, minaccia è palpabile già dal trailer, e tutto quello che conosciamo potrebbe crollare da un episodio all’altro. E’ impossibile non farsi domande: chi arriverà vivo alla fine della stagione? Qual è l’identità di questa misteriosa minaccia? Quale ruolo gioca davvero Moriarty in tutto questo?

Non possiamo fare previsioni in base a ciò che vediamo e sentiamo dire da chi lavora sulla serie: come abbiamo già detto, Moffat e Gatiss amano trarci in inganno. Tutto ciò che possiamo fare è formularci delle aspettative per conto nostro ed aspettare conferme o smentite solamente durante la visione dello show.

Comunque vada, Sherlock è arrivato ad una svolta, e se ci sarà una quinta stagione (argomento ancora avvolto dall’incertezza), possiamo stare sicuri che tutto sarà diverso.

E voi? Cosa pensate dei trailer mostrati? Cosa vi aspettate da questa quarta stagione?