Anteprima

Planet Coaster

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a cura di Nicolò Bicego

Redattore

Nell’ormai lontano 2004 usciva RollerCoaster Tycoon 3, gestionale di parchi divertimento che negli anni è diventato un fenomeno di culto tra gli appassionati del genere. Visto il decennio di distanza dal suo rilascio, i fan chiedevano a gran voce un sequel che è in arrivo quest’anno col nome di Planet Coaster. Sarà valsa la pena di attendere così a lungo?
Dodici anni dopo
Fin dall’aspetto grafico possiamo renderci conto di quello che è stato l’obiettivo dei Frontier Developements con questo Planet Coaster: non creare un gioco rivoluzionario, ma adattare la loro vecchia serie al contesto ludico odierno. Per questo, il titolo ha l’aspetto dei suoi predecessori, ma con i dovuti ammodernamenti: le migliorie grafiche sono evidenti, e sebbene non ci sia la grafica spacca-mascella di un tripla A contemporaneo, la scelta rimane comunque sensata nell’ottica del genere di riferimento.
Delle migliorie tecniche giovano anche i numerosi NPC presenti nel gioco, le cui emozioni saranno adesso chiaramente visibili sui loro volti, e cambieranno dinamicamente col passare del tempo. Per aumentare il realismo del gioco, la nostra clientela avrà adesso bisogni in tempo reale: mangiare, bere, usare i servizi igienici, e così via. Dovremo costantemente tenere d’occhio il nostro pubblico per capire come migliorare il nostro parco e far salire l’indice di gradimento delle persone, in modo da aumentare i nostri incassi.
Create, manage, share
L’aspetto fondamentale di Planet Coaster è la creazione del parco: potremo costruire il nostro parco giochi da zero, oppure potremo approfittare di alcuni asset pre-definiti offerti dagli sviluppatori. Avremo un’infinita varietà di opzioni per le nostre creazioni, dal colore delle attrazioni alla forma, dalla location del parco ai dintorni dello stesso. Potremo anche decidere dove far sorgere montagne o fossati, il tutto con dei semplici click del nostro mouse, per rendere il gioco il più intuitivo possibile. Potremo anche godere delle nostre attrazioni con una visuale in prima persona che ci farà vedere le stesse attraverso gli occhi dei visitatori. Dopo la fase creativa, subentra quella manageriale: come dicevamo, dovremo tenere alto l’indice di gradimento del nostro pubblico, che influirà sulla voglia di spendere dei visitatori, così come la felicità del nostro staff, che influirà sulla loro efficienza. 
Le modalità previste dal gioco sono tre: campagna, sandbox e sfida. La prima è la classica modalità “storia”: dovremo creare il nostro parco con un ammontare di soldi piuttosto limitato e da lì costruire la nostra fortuna. La modalità sandbox, invece, ci darà immediatamente accesso a tutti gli asset disponibili e a denaro infinito, in modo da poter creare liberamente ciò che vorremo senza preoccuparsi dei rientri economici del parco. Infine, la modalità sfida si presenta come un compromesso tra le precedenti: non avremo soldi infiniti, ma potremo costruire quello che vorremo fin da subito e affrontare, come fa intuire il nome della modalità, le sfide proposte dagli sviluppatori.
Per la prima volta, sarà importante anche l’aspetto social all’interno del gioco: con pochi click potremo condividere le nostre creazioni (che si tratti di un intero parco, di una singola attrazione o di un pezzo di paesaggio) con gli altri utenti su Steam, che potranno scaricarle e riutilizzarle a proprio piacimento. Questo permetterà a chi vuole sperimentare solo la parte manageriale di godere di quest’ultima senza doversi creare da solo il parco, lasciando dunque il lavoro creativo a chi più si sente portato per esso.
Non è escluso, infine, il futuro arrivo del supporto alle mod dei giocatori, ma al momento gli sviluppatori non hanno ancora la certezza su questo punto.

– Totale libertà creativa

– Possibilità di condividere le proprie creazioni

Planet Coaster vuole portare la serie di RollerCoaster Tycoon nel moderno contesto videoludico, e lo fa approfittando del maggiore realismo offerto dall’avanzamento tecnologico, oltre che dalla possibilità di condividere le proprie creazioni su Steam. Per gli appassionati del genere, sembra profilarsi un titolo imperdibile, che farà rivivere i fasti di RollerCoaster Tycoon 3. Rimanete in attesa per il verdetto finale.