Recensione

Heroes of Might and Magic III - HD Edition

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a cura di Moxarc

Di questi tempi la riproposizione di grandi classici del passato in una nuova veste grafica è pratica ben consolidata: è sufficiente spulciare tra le offerte delle maggiori piattaforme di gaming della rete per trovare una miriade di titoli di questo genere. Il processo è apparentemente quanto di più semplice possibile: si prende un gioco (preferibilmente di grande successo) e lo si tira a lustro, migliorandone le componenti grafiche e sonore, aggiungendo features che lo rendano “moderno” (come ad esempio il supporto on-line e gli immancabili achievement) ed infine presentandolo al pubblico con un titolo abbellito da succosi epiteti quali “HD” e “Remastered” ed il gioco è fatto! 
Il grande vecchio
Fortunatamente non tutti i giochi partoriti in questo modo sono figli del mero desiderio di facili guadagni, ed una prova lampante di questo assunto ci proviene da Ubisoft e dagli sviluppatori di DotEmu, che in Heroes of Might and Magic III – HD Edition (disponibile su Steam, sistema Android e iOS) hanno fatto convergere tutta la loro passione e professionalità, ottenendo un risultato davvero notevole, che non ha mancato di pizzicare le corde del nostro cuore di videogiocatori di vecchia data. 
Fin dalla sua prima apparizione nel 1995, la serie di Heroes of Might and Magic si è sempre contraddistinta per l’ottima impostazione ludica, nata dalla sapiente fusione tra un’accurata componente di esplorazione e produzione risorse e una parte maggiormente orientata alla guerra e alla tattica militare: per chi non avesse mai avuto il piacere di giocare ad uno dei capitoli della serie questa potrebbe dunque rivelarsi un’occasione davvero imperdibile. 
Durante l’avventura saremo chiamati ad interpretare un condottiero, e ci occuperemo della creazione e amministrazione del suo esercito, che poi comanderemo in battaglia contro mostri e avventurieri nemici all’interno di dettagliatissime mappe dal sapore fantasy. Tuttavia, come accennato poc’anzi, non ci cimenteremo solamente nella parte relativa al combattimento, bensì il nostro lavoro inizierà molto prima, ovvero scoprendo le varie zone del territorio, recuperando risorse ed oggetti utili a potenziare il nostro castello e operando una serie di scelte che andranno a personalizzare le abilità del nostro alter ego a cavallo. L’azione di gioco si svolge a turni, ognuno dei quali rappresentato da un giorno della settimana, durante il quale possiamo muovere il nostro personaggio all’interno della mappa: terminata questa azione, saremo costretti a passare e lasciare l’azione al nemico. L’esplorazione ci porterà spesso lontano dal nostro castello ma si rivelerà indispensabili per l’approvvigionamento di risorse e il ritrovamento di reliquie ed equipaggiamenti. Ci occorre ad esempio carbone o legno? L’unico modo per ottenerli è andare alla ricerca di una miniera o di una segheria ed impadronirsene, così da avere una rendita costante. Ma attenzione: è sufficiente che un nemico si rechi sul posto in vostra assenza per prendere a sua volta possesso dello stabile togliendovi i bonus acquisiti. 
One man army
Ogni eroe inizia la propria avventura generalmente con un castello, vero e proprio centro nevralgico della nostra esperienza ludica. All’interno di esso è possibile infatti costruire le strutture tramite le quali reclutare nuovi guerrieri o apportare miglioramenti a quelle già esistenti per creare truppe ancora più potenti. Gli eserciti disponibili e i relativi manieri presenti in Heroes of Might and Magic – HD Edition sono ben otto, ognuno dei quali contraddistinto da unità ottimamente variegate ed in tema con il flavour del proprio eroe (barbaro, stregone, guerriero ecc.): avremo così truppe composte da impavidi soldati umani oppure da tremendi mostri di ogni genere, fino ad arrivare a creature mitologiche, come elfi e fate. Dovremo però stare attenti a non lasciare la nostra magione incustodita, in quanto anch’essa può essere conquistata dal nemico: nel malaugurato caso dovesse succedere, avremo alcuni turni per tentare di riprendercela, o perderemo la partita. Come avrete sicuramente intuito potremo a nostra volta impadronirci dei castelli altrui e di conseguenza avremo la possibilità di creare un esercito “ibrido” composto da membri di diversi schieramenti, il tutto nell’ottica della massima personalizzazione possibile. Una volta raggruppati i primi membri della nostra armata, potremo finalmente passare alla seconda fase del gioco, ovvero il combattimento vero e proprio: una volta che ci avvicineremo ad un nemico, la visuale della mappa lascerà il posto ad una griglia ad esagoni, all’interno della quale potremo muovere le varie truppe. Per i meno pazienti è possibile svolgere il combattimento in maniera automatica, ma vi assicuriamo che non c’è proprio gusto: sebbene la IA del computer non appaia particolarmente ostica, vincere grazie ad un mix di strategia, astuzia e posizionamento non ha davvero prezzo! Grazie alle 6 campagne disponibili (3 da subito e 3 sbloccabili) e ad una miriade di scenari singoli, Heroes of Might an Magic – HD Edition vanta una longevità di tutto rispetto, anche se la mancanza delle due espansioni uscite per il titolo originale (Armageddon’s Blade e The Shadow of Death) appare come una pecca piuttosto grave in termini di completezza dell’offerta. Visto e considerato il prezzo di 15 euro ce le aspettavamo di diritto. Per fortuna ritroviamo l’ottimo editor di mappe (dal gusto squisitamente retrò) e addirittura l’atipica modalità multiplayer denominata “hot seat” nella quale lo stesso pc viene condiviso ed utilizzato a turno tra più giocatori contemporaneamente. Per quanto riguarda l’online tradizionale segnaliamo invece il supporto con SteamWorks.
Last but not least
Non guardateci con quella faccia: non ci siamo certo dimenticati della componente principale che rende questo gioco una “HD Edition” ovvero la grafica. Abbiamo lasciato questa componente volutamente per ultima perché abbiamo preferito illustrare caratteristiche ben più importante per descrivervi nel miglior modo questo grande classico: non fraintendeteci, lo sforzo compiuto dal team DotEmu è stato davvero titanico, ma se quello che vi abbiamo detto fino ad ora non vi ha convinto, non lo farà di certo la componente cosmetica. Questo non significa certo che non ci troviamo di fronte a mappe finemente disegnate e colorate tanto da sembrare quadri, né ad unità perfettamente dettagliata pur mantenendo tratti e legnosità deliziosamente vintage. Vogliamo solo dire che Heroes of Might and Magic III – HD Edition è un titolo piuttosto complesso da apprezzare a causa delle sue dinamiche di gioco ben lontane dagli standard odierni. Sicuramente farà storcere il naso a chi ama le emozioni forti e i ritmi serrati, ma se state cercando un’esperienza immersiva e riposante potreste aver trovato quello che fa per voi.

– Componente esplorativa ben congegnata

– Battaglie tattiche e divertenti

– Restyling grafico notevole

– A tratti macchinoso e lento

– Sistema di gioco “vintage”

– Mancano le espansioni

7.5

Benché non ci abbia soddisfatti al 100% non possiamo che lodare il lavoro svolto da Ubisoft e Dot Emu nel volerci riproporre un grande titolo come Heroes of Might and Magic III. Il solido gameplay alla base del gioco resiste piuttosto bene al passare degli anni, e le migliorie grafiche contribuiscono a restituirne un’immagine fresca e gradevole. Peccato davvero per la mancanza delle espansioni e per il prezzo, piuttosto alto, che potrebbe scoraggiare il compratore occasionale.

Voto Recensione di Heroes of Might and Magic III - HD Edition - Recensione


7.5