Anteprima

Galactic Junk League

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

Nell’universo dei giochi free-to-play è sempre più difficile trovare prodotti che riescano a colpire l’attenzione del giocatore medio, col rischio di trovarsi in mezzo a titoli molto simili tra loro che, spesso e volentieri, si dimostrano prodotti che gratuiti solo di facciata, essendo supportati da meccaniche di gameplay “pay-to-win”. Il gioco che via andiamo a descrivere oggi è molto particolare e potrebbe interessare coloro che tra di voi sono dotati di maggiore immaginazione e pazienza.
Verso l’infinito e oltre
Galactic Junk League nasce come “tactical sandbox builder” la cui feature chiave è la possibilità di costruire la proria nave spaziale dandogli l’aspetto che più desideriamo. Le limitazioni della modalità costruzione sono molto poche e lasciano un’incredibile libertà al giocatore per realizzare tutto ciò che gli passa per la mente: l’Enteprise di Star Trek, una nave dei pirati o anche un design meno scontato, come un’astronave a forma di Minion. L’importante sarà padroneggiare alla perfezione tutti gli strumenti forniti dal tool. Galactic Junk League, sotto questi aspetti, si è rivelato molto simile a un altro titolo free-to-play presente attualmente sul mercato, Robocraft. Non riteniamo che questo sia frutto di semplice casualità: Pixel Federation, il team dietro lo sviluppo del gioco, sta chiaramente cercando di attirare una fetta di utenza che si è stancata oppure è rimasta delusa dal diretto concorrente.
Battaglie navali
I nostri vascelli da battaglia comunque non rimarranno un mero vezzo artistico, questo perchè, dopo aver completato la creazione, avremo la possibilità di andare online in una battaglia 5 vs 5 in un classico deathmatch. Dunque oltre al fattore estetico ci sarà da pensare anche alla strategia: una nave grossa avrà più difesa e salute ma avrà a disposizione meno energia e velocità, il contrario capiterà con quelle piccole, decisamente più rapide. Ogni tipologia di nave possiede determinate abilità uniche, che sarà importante comprendere per avere successo in battaglia. Giocare online consentirà di guadagnare junk (i soldi del gioco), spendibili per migliorare i componenti della nostra nave. La scarsa popolazione dei server invece ha spesso e volentieri creato problemi di matchmaking: gente molto esperta è stata inserita in partita con altri giocatori neofiti, che sono diventati semplici prede degli avversari senza alcuna speranza di vittoria. L’arrivo del titolo su Steam Early Access, potrebbe risolvere questa problematica, ampliando il bacino di possibili giocatori.
Non abbiamo notato inoltre particolari limitazioni che costringano all’esborso di soldi, se non l’ottenere alcune skin diverse per la nave e la possibilità di ottenere più esperienza e junk al termine delle battaglie: un particolare questo che potrebbe alla fine fare la differenza per il successo di questo titolo. Trattandosi di una categoria di nicchia, ci è sembrata opportuna questa scelta degli sviluppatori per riuscire a fidelizzare la propria clientela, facendola sentire importante e invogliarla a ricompensarla.

– Ampia libertà e personalizzazione

– Strategia e gioco di squadra importanti

Galactic Junk League è un titolo sicuramente particolare, non adatto alla massa e che richiede pazienza e tempo. Coloro che sono appassionati delle battaglie spaziali e sono allo stesso tempo particolarmente creativi potrebbero trovare in questo titolo free-to-play un piacevole passatempo; noi consigliamo di dargli una possibilità.