Anteprima

Disney Infinity 2

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a cura di Shiryo

Noi giovani degli anni ’90 sappiamo bene quanto andassero di moda e quanto vendessero la miriade di minifigures collezionabili che puntualmente invadevano il mercato. Abbiamo visto dagli Skatenati agli Exogini, salvo poi invaghirci dei videogiochi e mettere da parte giocattoli vari. Inaspettatamente, un nuovo trend si è concretizzato negli anni, con la geniale idea di unire le due passioni: modellini fisici importabili all’interno di videogiochi. Facente parti di questa stretta cerchia – per ora, e per il bene dei nostri portafogli – c’è Disney Infinity, gioco incentrato sul collezionare ed interagire virtualmente con decine di personaggi del mondo Disney, appunto. Con Disney Infinity 2 le porte si aprono anche all’universo Marvel, con decine di statuine a tema super eroi che stanno per invadere il mercato. Vediamo come funzionerà questa edizione.
Nuovi poteri, nuove missioni, ma soprattutto nuovi modellini
Se il titolo di paragrafo vi fa pensare ad una polemica velata, vi sbagliate. Non c’è ironia alcuna, a noi i modellini alla Skylanders (lo nominiamo subito così non ci pensiamo più) e simili piacciono davvero. La nuova serie legata al mondo Marvel ci permette di collezionare tanti splendidi super eroi come Hulk, Capitan America, Iron Man, Spider-Man e molti altri. Ciascuno dei personaggi, fedelmente riprodotto sia fisicamente che virtualmente in stile Disney ovviamente, ha le proprie mosse speciali e meccaniche di gioco, perciò aspettatevi pure di volare con Thor o di fare acrobazie tra i palazzi con Spider-Man. Ne abbiamo visti testare almeno cinque o sei, e possiamo garantire che nessuno assomigliava ad un altro come modalità di movimento, combattimento e gameplay in generale. Non contenti della buona varietà tra un personaggio e un altro, gli sviluppatori hanno pensato di creare dei dischi che, se posizionati sotto un eroe, gli offrono poteri aggiuntivi, cambiando altresì l’estetica del personaggio in game. L’esempio mostrato ha visto protagonista Spider-Man, passato dal suo costume classico a quello da Black Spider-Man grazie ad un potenziamento. A questo aiuto, si affianca anche la possibilità di usare dischi in grado di invocare compagni comandati dall’IA all’interno del gioco, vere e proprie guardie del corpo al servizio del giocatore, che lo seguiranno e lo affiancheranno in combattimento.
Per chi avesse dubbi su quali personaggi saranno giocabili in quali livelli, chiariamo che tutte le missioni a tema saranno affrontabili solo dai personaggi relativi alla specifica ambientazione della sfida, quindi niente Ralph Spaccatutto sulla Stark Tower, mentre, rivolgendosi al Toy Box, sarà possibile usare indistintamente qualsiasi personaggio, anche da serie precedente.
Un’infinita scatola di giocattoli
Colonna portante della produzione Disney è proprio il cosiddetto Toy Box, ovvero un’area aperta nella quale il giocatore ha modo di scatenare la propria fantasia. Funzione già presente nel predecessore, il Toy Box torna con nuove potenziate feature. Tra queste, la possibilità di usare dei particolari blocchi di materiali in grado di generare proceduralmente le strutture. Una funzione utilissima in quanto consente di creare da castelli ed edifici, modificandone anche le textures, senza dover posizionare blocco per blocco, ed il risultato è sempre diverso. Ulteriore automatismo è legato a dei piccoli minion che, se posizionati sulla mappa, iniziano a percorrerla casualmente e a generare elementi, anche in questo caso proceduralmente. Si tratta di automatismi che vogliono rendere il Toy Box ancora più immediato, e adatto a giocatori meno ferrati nell’editing. Questo non significa che la manualità venga meno: sono stati infatti introdotti anche nuovi elementi, come la possibilità di creare gare a tempo a piacimento, così come numerosi elementi giocabili ex novo. In merito a gare e cose da fare nel Toy Box, gli sviluppatori sembrano aver ascoltato qualche lamentela alla passata edizione, tacciata di offrire poco da svolgere nella modalità Editor. In questa edizione, vedremo anche missioni o sfide a tema, disponibili solo tramite Toy Box. C’è n’è stata mostrata una, ambientata su Asgard e nella quale, guarda caso, il buon trio sembrava essere particolarmente ferrato. Non mancano inoltre alcuni dischi, uno dei quali lo troverete nello starter, che messi sulla base generano Dungeon procedurali da esplorare, ogni volta diversi. Alcune tra queste missioni prevedono peraltro gioco in multiplayer, fino a quattro giocatori. Se le missioni dell’avventura non dovessero bastarvi, sembra che il Toy Box stia diventando, ancora più che in passato, la vera chiave di volta, quantomeno in termini di longevità. Tra l’altro, è bene ricordare che i Toy Box saranno scambiabili online, quindi si potranno sfruttare le opere altrui per il proprio divertimento, a questo punto davvero infinito, grazie alle tantissime community sempre impegnate nel mondo dell’editing.
Super miniature
Il comparto tecnico di Disney Infinity 2 non si discosta poi molto da quello del predecessore, seppure vi siano chiari miglioramenti sul piano meramente visivo. Ottima davvero, in questo senso, la rapidità con la quale al cambio di statuina corrisponde la modifica del personaggio anche in game: praticamente quasi immediata e senza soluzione di continuità nell’azione. Particolare cura è stata dedicata allo sviluppo dei singoli personaggi, non solo esteticamente per quanto riguarda i modellini, ma anche nella loro caratterizzazione in game, davvero belli e allineati allo stile della produzione. Abbiamo scorto qualche piccolo bug e compenetrazioni poligonali durante il test della scatola di giocattoli, ma nulla di grave, comunque giustificato dalla natura stessa della modalità e in parte dovuto al rilascio non ancora avvenuto. Curiosità: durante la presentazione, lo sviluppatore ha accennato a possibili futuri modellini dedicati a brand Disney, e tra le proprietà del colosso dell’intrattenimento c’è anche la licenza del brand Star Wars…

– Varietà del gameplay

– I Supereroi offrono tantissimo potenziale

– Modellini molto belli

Disney Infinity 2 è una conferma della crescita del gioco a marchio Disney. Gli avversari sul mercato sono forti, i sempre più agguerriti Skylanders e gli Amiibo della Nintendo sono veri colossi da affrontare, ma il fascino dei personaggi Disney regala sempre quel qualcosa di magico e unico. Se a questa sensazione si aggiungono personaggi importanti come quelli Marvel, e chissà quali altri in futuro, il risultato rischia di essere decisamente divertente. In questo senso conterà tantissimo il gameplay vero e proprio: vi sapremo dire di più nella nostra recensione.