Recensione

Beyond Reality

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a cura di FraFont

Nel lontano 1998 nacque un programma rivolto a tutti gli amanti dei GDR con il sogno e la consapevolezza di poter regalare qualcosa al mondo: RPG Maker. Questo tool permetteva la creazione di un vero e proprio gioco di ruolo tramite un sistema di tile grafiche e un linguaggio di programmazione relativamente semplice. Lo strumento di sviluppo oggi è stato migliorato ed è anni luce avanti al suo antenato. I prodotti che riesce a sfornare sono sempre più complessi e degni di nota e sono chiaramente legati sempre allo stesso filone di giochi. Il genere lo conosciamo bene ed è quello, per intenderci, dei vecchissimi Final Fantasy con visuale dall’alto, combattimenti a turni e personaggi in miniatura. Questi GDR vecchio stile sono ancora molto popolari e moltissime case indipendenti si cimentano regolarmente con la creazione di qualche titolo più o meno innovativo, sfruttando i nuovi strumenti a disposizione. Scopriamo se Beyond Reality sviluppato da EthernalShadow Studios rientra nella categoria di quelli che hanno osato un po’ di più oppure si tuffa e si confonde nel mucchio di prodotti creati con il celebre motore di sviluppo.

Un punto di contatto tra due mondi lontaniIl gioco è curato e rifinito al punto giusto e presenta le classiche caratteristiche del genere. Beyond Reality ci propone un mix sperimentale che vuole mettere insieme un mondo Sci-Fi e un classico Fantasy ricco di magia. Il giocatore verrà inserito in un mondo inquinato e altamente tecnologico, in quello che era un universo originariamente immerso nella semplicità della natura. La compagnia a capo dell’organizzazione di ricerca e sviluppo “Alpha Omega” verrà contattata e portata indietro nel tempo – ben 2000 anni prima – dalla principessa di un regno perduto dotata di un incredibile potere magico, con l’intento di riscrivere la storia e liberare il mondo da una oscura minaccia. I protagonisti si ritroveranno dunque a combattere nel passato per conquistare un futuro migliore. Anche se all’inizio vi farà un po’ storcere il naso, bisogna ammettere che il tentativo di mettere insieme questi due universi funziona e ne risulta un mondo caratteristico con un discreto spessore narrativo, fin da subito. Quasi la totalità del gioco sarà giocata nell’ambientazione fantasy, ma gli elementi Sci-Fi sono spesso citati e giocano un ruolo importante nel complesso della narrazione. I personaggi sono molteplici e ognuno di loro ha una piccola anima. I dialoghi sono, infatti, ben scritti e lasciano trasparire chiaramente la personalità unica di ogni personaggio, sebbene non ci sia molto tempo per approfondirla.
Attacca, difendi, scappa!
Il sistema di combattimento è quello che tutti ci aspettiamo: a turni con un set di abilità, oggetti e magie a disposizione. Il comparto grafico, durante i combattimenti è però un po’ sotto tono e presenta degli sfondi piuttosto sgranati con sopra le immagini abbastanza statiche dei personaggi e dei nemici. Nonostante siano noti i limiti del motore di sviluppo ci sono comunque alcune varianti che sarebbero state preferibili ad una soluzione del genere, come per esempio mostrare le miniature dei personaggi anche in combattimento, dando un tocco stilistico in linea con il resto. Anche il sistema di combattimento in sé lascia un po’ a desiderare; nonostante sia bilanciato noteremo subito che certe abilità saranno nettamente superiori ad altre: non sarà necessaria una grande strategia durante i combattimenti ma sarà preferibile usare a più non posso l’abilità che fa più danni, senza curarsi di bonus o malus alla difesa o ad altri attributi. Inoltre, sebbene siano presenti davvero un numero elevato di personaggi giocabili (quasi una decina), i personaggi davvero utili e forti saranno solo i 3/4 principali e gli altri avranno abilità e magie abbastanza inefficaci. Ciò nonostante, se giocheremo senza troppe pretese con questo sistema di combattimento, saremo comunque in grado di divertirci e concentrarci sulla trama, che è il vero fulcro del gioco. 

Longevo quanto basta
Il gioco vi intratterrà per 6/7 ore e vi offrirà una storyline principale condita da alcune missioni secondarie in cui dovrete quasi sempre affrontare mostri specifici in certe zone del mondo di gioco. La durata dell’avventura è più che appropriata e ha un ritmo narrativo sensato e piacevole. La trama presenta alcuni colpi di scena e non annoia mai il giocatore con lunghe fasi di gioco sempre nella stessa ambientazione. Alcune volte capiterà di essere interrotti da alcuni dialoghi tra i personaggi, non per forza legati alla trama principale, e questo aiuterà ad entrare ancora di più nello spirito del gioco. Potete tranquillamente giocare e finire il gioco in una serata oziosa, serbando di esso un bel ricordo, tuttavia non griderete di certo al capolavoro. Il titolo è un buon esercizio di stile, curato e ben impacchettato, che però non si spinge oltre le regole e i limiti del genere e non regala all’utente un’esperienza unica. Ma questo, in fin dei conti, non è sempre richiesto. Beyond Reality è infatti molto simile ad un bel film visto sul divano in una tranquilla domenica pomeriggio: bello, piacevole, interessante ma non di certo il premio oscar dell’anno. Considerando il prezzo di 4,99€, se siete alla ricerca di una bella avventura non troppo lunga, allora avete trovato quello che state cercando. Se invece volete qualcosa di più sperimentale dal punto di vista del gameplay e delle meccaniche, allora forse non è il gioco che fa per voi, nonostante sia intrigante dal punto di vista narrativo.

HARDWARE

PC

MINIMI: OS: Windows XP/Windows Vista/Windows 7/8 Processor: 1.6 GHz Memory: 128 MB RAM Graphics: DirectX 9.0 Compatible DirectX: Version 9.0 Storage: 250 MB available space Sound Card: DirectX 9.0 Compatible Sound

– Una bella narrazione

– Personaggi di un certo spessore

– Curato nei dettagli

– Combattimenti migliorabili

7.0

Beyond Reality mescola un mondo Sci-Fi con un universo Fantasy creando una trama piacevole e appassionante. Il sistema di gioco è classico e tipico dei titoli creati usando RPG Maker come motore di sviluppo. Nonostante la trama sia apprezzabile e i personaggi abbiano un discreto spessore, il sistema di combattimento presenta alcune lacune grafiche e non lascia spazio ad uno scontro strategico, forzando il giocatore ad usare l’ignorante forza bruta. Il gioco non lascia il segno ma è rifinito e impacchettato nel modo giusto. In definitiva è da considerare un esercizio di stile riuscito con una bella trama un po’ fuori dalle righe. Se state cercando un modo piacevole per passare una serata allora avete trovato quello che fa per voi!

Voto Recensione di Beyond Reality - Recensione


7