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Total War Saga: Troy, l'Iliade tra storia e leggenda

Total War Saga: Troy a cavallo tra mito e leggenda affrontiamo uno dei momenti più ricordati della storia antica. Signori e signore, la guerra di Troia.

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a cura di Matteo Bussani

Informazioni sul prodotto

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A Total War Saga: Troy
  • Sviluppatore: Creative Assembly
  • Produttore: SEGA
  • Piattaforme: PC
  • Generi: Strategico
  • Data di uscita: 13 agosto 2020

La serie Total War ricalca nel mondo degli strategici ciò che l’uscita annuale rappresenta in altre serie e generi: è difficile che manchi all’appello entro 365 giorni dall’uscita di un capitolo un altro esponente appartenente a questa macrosagaMacrosaga perché al suo interno si sviluppano tante e differenti rivisitazioni di un grande e generale archetipo, ambientate in luoghi e tempi assai differenti, anche totalmente fantastici. Dal Giappone feudale all’Impero Romano, dal Medioevo all’universo di Warhammer: se si tratta di guerre su larga scala, allora state certi che Creative Assembly ha in programma o ha già sviluppato qualche titolo a riguardo.

La Grande Guerra di Troia

La più grossa lacuna a riguardo la si riscontrava nella mancanza del periodo storico greco, delle grandi potenze dell’Asia minore e del leggendario scontro che i cantori dell’epoca cantavano come Iliadela decennale guerra che vide scontrarsi Achei e Troiani, rappresentati dai loro leader più carismatici, da una parte Achille e Agamennone, dall’altra Ettore e suo padre Priamo. 

Il periodo storico risale al XIII secolo a.C. e le informazioni storiche ci sono state mutuate principalmente dalla trascrizione dei poemi orali di qualche secolo successivi, in una mitica commistione di leggenda e realtà. E da qui nasce la più grande sfida del team Creative Assembly Sofia, neonato studio di sviluppo appena approdato nel team, che ha scelto di raccontarci questa vicenda tramite il gameplay di un Total War. 

Come ben saprete, la serie con i suoi capitoli storici ha sempre voluto raccontare una finzione videoludica fortemente legata alle vicende realmente accadute, sia nello sviluppo delle epoche storiche, sia nel raccontare i maggiori eventi che ne hanno segnato il passato. Giocando una campagna di un qualsiasi Total War si affronta un immenso What If, in cui la storia prosegue secondo il corso che conosciamo, tranne che per la mappa politica che si plasma secondo il nostro comportamento fuori e dentro il campo. 

Da qui il problema di realizzare un gioco, Total War Saga: Troy, incentrato su un periodo in tutto e per tutto storico, che è stato tramandato ed è tuttora noto ai più nel suo lato leggendario mitologico. Divinità, creature mistificate, eroi incredibili segnati dal favore o dallo sfavore degli deidevono essere raccontati sia nella loro influenza sul gameplay mettendo il giocatore in condizione di comprendere il punto di vista di un antico greco, ma dall’altra parte raccontare la scienza e la storia dietro a queste. 

La mente dell’uomo oltre la realtà

Un misto di mito e leggenda, storia e scienza. Per farvi un esempio, all’inizio della conquista, la mappa sarà completamente velata da una mappa cosparsa da riferimenti geografici a mostri marittimi o perigli di origine divina, che poi una volta scoperti ci daranno modo di capire il reale fenomeno celato dietro a queste convinzioni. Allo stesso modo anche l’appartenenza votiva a una divinità piuttosto che un’altra è motivo per essere spronati in un determinato settore economico, o nello sviluppo della tecnologia o dell’esercito. In questo modo hanno un senso un miglioramento delle statistiche di alcune truppe oppure il maggiore tasso di crescita delle rotte di navigazione di diversi popoli, non giustificati da una “magia” divina ma da una predisposizione di una città a vivere secondo quanto la natura o la propria inclinazione naturale hanno messo a disposizione. 

Lo stesso vale per i grandi eroi di quella guerra. Achille e Ettore sono i più noti, e concedono ai commilitoni benefici molto diversi. Il primo supporta le truppe in attacco incitandole alla battaglia. Ettore dal canto suo è aiutato da truppe Elite perfette per reggere gli assalti achei, ma anche supportare con il morale le truppe in difficoltà; soprattutto quando le mura di Troia sono indistruttibili alle loro spalle. Certamente, consapevoli dell’inganno del cavallo, un attacco frontale anche dopo un lungo assedio potrebbe risultare sconsigliabile, e non sia mai che l’unico modo per superare le difese sia aspettare il colpo di genio di UIisse e di costruire un grande cavallo di legno. O magari anche su quell’aspetto ci sarà una spiegazione storica valida a supportare il grande scacco macco per la conquista della città. 

+ Periodo storico affascinante

+ Leggenda e storia fusi assieme...

-... la mitizzazione di quel periodo rimane troppo forte e potrebbe rovinare i collegamenti con la realtà

E’ questa la chiave di lettura di Total War Saga: Troy. E’ l’occasione per raccontare l’intero arco narrativo di una guerra leggendaria, decennale nella finzione, ma ben più lunga nella realtà. Il giocatore, nei panni del burattinaio dei popoli achei, degli avversari, ma sicuramente anche di altre popolazioni limitrofe, dovrà attaccare Ilio o difenderla fino alla morte in un classico gioco Total War, mentre svela la storia dietro al mito e in che modo può essere che abbia segnato le convinzioni degli antichi popoli greci. Essendo stato appena annunciato, ancora sappiamo poco dell’uscita, ma il consiglio è quello di rimanere sintonizzati, perché nel corso di questi mesi ne sapremo sicuramente di più, e potremo indubbiamente mettere le mani sul gioco. 

Voto Recensione di A Total War Saga: Troy - Recensione


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Voto Finale

Il Verdetto di SpazioGames

Pro

  • Periodo storico affascinante

  • Leggenda e storia fusi assieme...

Contro

  • ... la mitizzazione di quel periodo rimane troppo forte e potrebbe rovinare i collegamenti con la realtà

Commento

E’ questa la chiave di lettura di Total War Saga: Troy. E’ l’occasione per raccontare l’intero arco narrativo di una guerra leggendaria, decennale nella finzione, ma ben più lunga nella realtà. Il giocatore, nei panni del burattinaio dei popoli achei, degli avversari, ma sicuramente anche di altre popolazioni limitrofe, dovrà attaccare Ilio o difenderla fino alla morte in un classico gioco Total War, mentre svela la storia dietro al mito e in che modo può essere che abbia segnato le convinzioni degli antichi popoli greci. Essendo stato appena annunciato, ancora sappiamo poco dell’uscita, ma il consiglio è quello di rimanere sintonizzati, perché nel corso di questi mesi ne sapremo sicuramente di più, e potremo indubbiamente mettere le mani sul gioco.