Neil Druckmann è tornato a parlare dalle pagine del PlayStation Blog, naturalmente a proposito di The Last of Us Part II e in particolare dell’evoluzione di Ellie rispetto al primo capitolo.
Druckmann ha spiegato che il personaggio ha “sviluppato la propria personalità” negli anni passati tra le due storie, e che “nel primo gioco, Ellie era alla ricerca di qualcuno di cui fidarsi. Racconta a Joel che tutti coloro che conosceva sono morti o l’hanno abbandonata, eccetto lui. E questo crea un legame tra loro”.
Il rapporto tra Ellie e Joel viene definito come “piuttosto complicato” all’inizio di The Last of Us Part II, ma la ragazza ha la possibilità di relazionarsi anche ad altri, come a Dina, durante il suo soggiorno a Jackson, nel Wyoming.
“Dina diventa la migliore amica che abbia avuto da anni”, ha aggiunto Druckmann. “Le due sembrano flirtare, ma Ellie non conosce i reali sentimenti di Dina, e viceversa”.
Un’idea, quella del sequel, che è nata già nel 2013, come raccontato dal director in un altro interessante spezzone di questa intervista che trovate qui.