The Last of Us Part I su PC è un vero disastro: Steam rimborsa i fan

Steam avrebbe deciso di rimborsare tutti i fan di The Last of Us Part I, anche dopo aver superato le prime due ore di gioco.

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

Il lancio di The Last of Us Part I su PC ha attirato inevitabilmente l'attenzione di fan e critica, ma per tutta una serie di motivi disastri: il porting del capolavoro di Naughty Dog si è rivelato infatti particolarmente disastroso, provocando l'ira dei fan e diverse recensioni negative.

Il debutto dell'esclusiva PS5 (che trovate su Amazon) su PC era molto atteso sia dai fan del videogioco originale che della serie TV, ma la resa finale si è dimostrata decisamente inferiore alle aspettative, spingendo perfino Steam a prendere una decisione drastica in tutela degli utenti.

Naughty Dog ha già ammesso che la qualità finale del prodotto non si è rivelata all'altezza, annunciando nuovi aggiornamenti in arrivo per provare a sistemare la questione, ma il client di casa Valve pare aver deciso di venire incontro a tutti gli utenti che rivogliono indietro i loro soldi.

Dexerto riporta infatti le molteplici segnalazioni dei fan su Reddit, che scrivono di essere riusciti a ottenere un rimborso totale per The Last of Us Part I pur avendo superato le due ore di gioco complessive — solitamente impostate come limite per rientrare nella politica di restituzione del prodotto digitale da Steam.

Evidentemente il negozio di casa Valve deve aver deciso di fare un'eccezione non solo per via dell'ondata di lamentele arrivate addosso al porting di The Last of Us Part I, ma anche per la stessa ammissione di Naughty Dog su un lavoro non svolto in maniera impeccabile e che può far emergere problemi di ottimizzazione anche dopo le canoniche prime due ore di gioco.

Alcuni fan scrivono infatti di essere riusciti a farsi rimborsare il prodotto anche dopo essere arrivati al doppio di ore consentite, ovvero a circa 4 ore di gioco totale. Solitamente Steam rispedirebbe tali richieste al mittente dopo diverse ore giocate: un'occasione simile si verificò anche dopo il lancio di Batman Arkham Knight su PC, altro controverso porting realizzato da Iron Galaxy.

Una circostanza che spinge alcuni fan a suggerire che Valve stia seguendo con particolare attenzione i titoli di questo studio, evidentemente ormai noto per i suoi lavori spesso non all'altezza in occasione del lancio ufficiale.

Ricordiamo che solo pochi giorni fa era stato rilasciato il secondo aggiornamento ufficiale che, pur avendo risolto numerosi bug, non è ancora riuscito a rendere le performance accettabili per gli utenti.

Non a caso, The Last of Us Part I PC è ormai diventato un vero e proprio meme vivente: non esattamente il modo migliore di mostrarsi al grande pubblico, dopo il successo della serie TV.