The Scorpion King: Sword Of Osiris
a cura di Mero
Non contento di essere approdato anche sul grande schermo The Rock, il famoso wrestler, comincia il suo viaggio anche nel mondo nei videogames.Purtroppo quello che poteva essere un buon titolo è stato rovinato da uno sviluppo troppo veloce per veder uscire il gioco nello stesso periodo del film.
Un pò di storiaIl malvagio Menthu dopo aver rapito Cassandra, moglie di Mathayus (The Scorpion King, nonchè The Rock), intende usare i suoi poteri magici per decifrare un tatuaggio magicamente apparso sul corpo di Osiride che darà a Menthu una quantità di potere in grado di conquistare il mondo intero.Mathayus, con solo due scimitarre e uno spadone parte per salvare il mondo e ritrovare la sua sposa, insieme all’unico oggetto in grado di sconfiggere Menthu: The Hero’s Gauntlet.
GraficaThe Rock è al tappeto……Texture di basso livello, colori spenti, schemi lineari e ripetitivi, in poche parole il tasto dolente del gioco.Appare evidente che la realizzazione è stata piuttosto frettolosa, il gioco infatti, graficamente parlando, sarebbe anche potuto approdare con qualche piccola revisione sul Gameboy Color.Se non fosse per i boss di fine livello caratterizzati con molta cura e qualche intermezzo con fantastiche sequenze di fotografie realizzate veramente con cura, questo titolo sarebbe stato dal punto di vista grafico un grandissimo flop.Insomma, si poteva fare certamente qualcosa di meglio.
SonoroEcco The Rock che si rialza ed è pronto a riscattarsi….Ormai conosciamo a memoria la scarsa qualità audio della console portatile targata dalla grande N; pochi infatti i titoli che sono riusciti a sfruttare questo campo in modo soddisfacente, e The Scorpion King è uno di questi.La varietà delle musiche e degli effetti sonori che avvolgono questo gioco in modo meraviglioso sono il suo punto di forza.
GiocabilitàNoooo di nuovo a terra…….Il gameplay è purtroppo limitato a una piccola cerchia di azioni le quali sono: attaccare, saltare, cambiare arma (purtroppo ce ne sono solo 3 disponibili)Per tutto il corso del gioco ci troveremo ad usare queste poche azioni per affrontare nemici (alcuni anche troppo semplici da sconfiggere), evitare ostacoli e cercare di non cadere nell’ignoto, tutto questo per arrivare ai boss di fine livello.Meno male che la difficoltà di alcuni tratti del gioco e qualche nemico veramente ostico riescono a far guadagnare punti ad un gameplay altrimenti prestorico.Fortunatamente la trama è molto coinvolgente che vi farà dimenticare le poche e limitate azioni disponibili e vi invoglierà sempre di più a continuare per vedere lo sviluppo della storia.
LongevitàE il vincitore è…….Con ben 34 livelli divisi in quattro locazioni e, dei quali 6 segreti, la longevità di questo titolo è veramente elevata e vi terrà impegnati per parecchie ore.Inoltre con la possibilità di rigiocarlo (dopo aver completato una volta l’avventura) con le vesti di un altro personaggio la longevità aumenta ulteriormente anche se dubito che avrete voglia di riprenderlo in mano dopo averlo finito una volta
Sonoro sfruttato abbastanza bene.
Facile ed immediato.
The Rock.
Trama intrigante.
Gameplay alla lunga ripetitivo.
Graficamente il GBA può fare meglio.
6.5
…..Ebbene si, anche se non brillantemente, The Rock ha vinto rivelandosi un gioco divertente ed immediato che se non fosse per la realizzazione grafica e il gameplay ormai antico sarebbe sicuramente un titolo degno di nota per il GBA.
Così com’è è un prodotto discreto, dotata di una trama coinvolgente, un buon sonoro e con fantastiche immagini che intervallano i vari livelli.
In definitiva un titolo da consigliare ai fan della pellicola.