Recensione

Spider Man 3

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a cura di Darkzibo

Uno dei film più attesi di questa stagione è sicuramente il terzo episodio delle avventure dell’Uomo Ragno o, come si preferisce chiamarlo di questi tempi, Spider-Man. Con l’uscita nelle sale del nuovo lungometraggio diretto da Sam Raimi, una lunga scia di “azioni di marketing” invadono, come è logico, la nostra vita quotidiana: dai giocattoli ai capi vestiari, dalle sorprese che si trovano nei cereali ai videogiochi. Proprio di questa ultima categoria ci dovremo occupare, ponendo l’attenzione sulla conversione per Game Boy Advance di Spider-Man 3.

Il vostro Spidey di quartiereFinalmente Peter Parker è riuscito a trovare un equilibrio tra le vicissitudini dell’eroe e l’amore per Mary Jane. Purtroppo non tutto resta come sembra e i vecchi amici diventano nemici, così come Harry, scoperto che l’assassino di suo padre è proprio Peter, inizia a impiegare l’attrezzatura creata dalla Osburne per trovare e distruggere Spider-Man. Ma dovete sapere che “il pericolo più grande si nasconde dentro di te”: ecco il lato oscuro di Spider-Man entrare in campo, aiutato da una strana sostanza aliena. Per il resto non aggiungo altro, perché sarebbe come anticipare la trama del film a chi ancora non l’ha visto.La conversione per Game Boy Advance è sostanzialmente un platform lineare dove il vostro compito sarà quello di salvare cittadini, disattivare bombe e risolvere semplicissimi enigmi, come trovare una chiave per aprire una porta o spegnere degli incendi per liberare un ostaggio. Dopo le fasi iniziali di gioco, dove vestirete i soliti panni rosso e blu, potrete fare affidamento sul potere del costume nero, che sarà utilizzabile non appena avrete riempito una barra di aggressività che crescerà man mano che eliminerete i vostri nemici. Questo nuovo capo di abbigliamento non cambierà più di tanto le vostre peculiarità se non per il fatto che godrete di un piccolo incremento della forza e dell’aggressività. Se L’Uomo Ragno “buono” avvolge i propri nemici con le ragnatele li blocca e basta, la sua versione cattiva li uccide con proiettili del tessuto aracnoide. Per il resto il gioco latita in una terribile monotonia, spezzata solo da alcune sezioni in cui dovrete affrontare i vostri oppositori lungo strade occasionalmente percorse da autovetture e i livelli boss. A proposito di boss, il gioco ne presenta, logicamente, alcuni in più rispetto al lungometraggio: Elektro e Kingpin i principali oltre all’uomo Sabbia, il Nuovo Goblin e Venom. Da un punto di vista del gameplay notiamo che i comandi rispondono egregiamente, e far oscillare Spidey tra i palazzi risulta molto divertente. Purtroppo in alcune sezioni la protagonista principale sarà la noia in quando andare sempre a cercare la solita bomba da detonare o il cittadino da salvare non offrirà molti stimoli soprattutto se consideriamo che alcuni nemici non godono di una buona intelligenza artificiale. I boss non intimoriscono e non sono in grado di riproporre le grandi battaglie viste nel lungometraggio. I controlli sono piuttosto efficaci anche se il nostro eroe tende a attaccarsi ai muri anche quando non gli sarebbe richiesto, mentre si muove agevolmente tra le costruzioni bidimensionali. La longevità, nonostante l’aggiunta di alcuni nemici, non è elevata e si attesta sulle due ore giocate. Peccato, in questo senso si poteva fare molto di più ma è un problema di cui risentono molti tie – in.

Ancora biddìGraficamente Spider-man 3 non offre nulla di eccezionale e soprattutto gli ambienti risulteranno fin troppo simili gli uni con gli altri, proponendo il solito arredo urbano realizzato con palazzi tra loro identici e poveri di particolari. I nemici comuni sono tutti uguali e si differenziano solo in base al livello (nella banca troverete personaggi in giacca e cravatta e saranno gli stessi per tutto il livello) mentre i boss sono ben realizzati anche se si poteva fare di meglio, soprattutto per quanto riguarda gli Sprites. Le movenze di Spidey sono, di contro, realistiche e in alcuni casi mi hanno riportato alla mente quanto visto nel primo Prince of Persia (mi riferisco all’avventura bidimensionale) anche se manca qualche fotogramma tra alcune azioni. I colori sono brillanti ma la monotonia del tutto potrebbe far perdere la poesia anche a chi è appassionato dell’Arrampicamuri. Il sonoro non trasmette nulla e non riesce nell’intento di coinvolgere il giocatore. Le musiche quasi sono impercettibili e, anche da questo punto di vista, considerando alcune produzioni di rilievo presenti su Game Boy Advance, non possiamo che constatare che si poteva fare molto meglio.

– Si tratta di Spider man

– Il costume nero è cattivo

– Tecnica mal realizzata

– Ripetitivo

5.8

Spider-man 3 per GBA appare come il classico titolo messo sul mercato per sfruttare il nome che porta. Lontano anni luce da quanto visto su Nintendo DS, questo titolo non presenta nulla di innovativo, anzi non sfrutta le potenzialità che un personaggio come Spider-man avrebbe potuto offrire. Tecnica insipida, giocabilità altalenante e una longevità ridicola, fanno del titolo Activision un gioco da avere solo se non si dispone di altre console per giocare con le diverse conversioni di Spider-man 3.

Voto Recensione di Spider Man 3 - Recensione


5.8