SpazioGames Logo
Vai a Cultura POP
  • News
    News Recensioni Anteprime Rubriche Speciali Guide Prossime Uscite
  • Recensioni
    • Street Fighter 6 Year 3 è potente, ma il prezzo è giusto? Street Fighter 6 - Year...
      PS5 , PC , XSX
    • Gradius Origins è pura nostalgia, ma manca qualcosa Gradius Origins
      PS5 , XSX , SWITCH , PC
      7.5
    • Hellblade 2, com'è il ritorno di Senua su PS5? Senua’s Saga: Hellblade...
      PS5
      7.9
    • Ninja Gaiden: Ragebound è un piacevole ritorno alle origini Ninja Gaiden Ragebound |...
      PS5 , XSX , PC , SWITCH , SWITCH2
      7.7
    • Ker Nethalas: Into the Midnight Throne è una perla RPG indie Ker Nethalas: Into the M...
      9.0
    Mostra tutti i giochi Mostra tutti i prodotti
  • Originals
  • Quiz
  • Forum
  • Social
      Youtube Facebook Twitter Threads Tiktok Twitch Instagram Telegram Feed

Novità!

Prova la nuova modalità di navigazione con le storie!

Vai a Cultura POP
Accedi a Xenforo
Recensione

Plug Me, recensione del platform hardcore tutto italiano

Advertisement

Avatar di Domenico Musicò

a cura di Domenico Musicò

Editor

Pubblicato il 15/04/2018 alle 00:00
Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più

Il Verdetto di SpazioGames

7

Sin dall’alba degli indie moderni e dell’esplosione di questi progetti a basso budget, i platform hardcore sono stati tra i titoli più di successo tanto dal punto di vista commerciale, quanto da quello dell’apprezzamento della critica. Sono stati quelli, in sostanza, che hanno acceso la miccia e hanno aperto le porte a un modello sostenibile proprio nell’era in cui gli investimenti sono diventati spaventosi. Pensando a giochi come Super Meat Boy, Fez “e i loro fratelli”, è facile capire i motivi dietro al loro successo. Ed è facile capire, allo stesso modo, perché continuino a fioccare giochi che non si distanziano molto da quel genere. Plug Me, nostrano platform indie dall’elevata difficoltà, ci ricorda perché le sfide ci stimolano più di ogni altra cosa, in un videogioco.
Prepare to die
Il primo prototipo del gioco venne creato lo scorso agosto in sole 72 ore, nell’ambito della Ludum Dare Jam #39, ottenendo buoni consensi e piazzandosi in quarta posizione. Da allora, Plug Me si è evoluto fino ad arrivare alla versione finale uscita su Steam da un paio di giorni.
Si tratta di un titolo che non vuole di certo puntare forte sulla storia, che anzi funge da pretesto per dare il via a una sequela di morti che vi accompagneranno durante gli oltre cinquanta livelli proposti. Plug Man, protagonista ed eroe di Plug Me, ha il compito di salvare un mondo che sta letteralmente crollando; è l’unico che può evitare il collasso grazie alla sua abilità di collegarsi alla “spina” che regola il fluire del tempo attraverso una barra apposita, determinando, al contempo il superamento del livello da parte del giocatore. Non c’è insomma una vera trama pronta a sorreggere l’impianto ludico, e anche durante le boss fight non ci si spinge oltre un paio di linee di dialogo che fanno da apripista agli scontri. 
La vera peculiarità di Plug Me è data per l’appunto dalla barra del tempo, che è un oggetto fisico all’interno del gioco. Sul serio: la barra divide orizzontalmente ogni livello in due, e il suo svuotamento progressivo fa mancare d’improvviso l’appoggio agli altri elementi che compongono i livelli (e a voi), pertanto assisterete a un crollo progressivo di piattaforme che possono sbarrarvi la strada, schiacciarvi o impedirvi di raggiungere “la spina” a cui Plug Man deve collegarsi. Va da sé che ogni stage, in media, dura una manciata di secondi, motivo per cui dovrete avere una capacità di reazione elevata e una velocità di pensiero invidiabile. 
Naturalmente, le prime volte saranno disastrose, perché non saprete qual è l’ordine esatto dei movimenti da compiere, dei pulsanti su cui balzare e, più in generale, quali sono le tempistiche precise per arrivare incolumi e superare infine i livelli. Questo è il motivo per cui, in Plug Me, si muore veramente spesso, specialmente quando la difficoltà inizia ad impennarsi; ma i molti tentativi e la memorizzazione delle azioni da compiere riusciranno senz’altro a darvi quel senso di soddisfazione che un utente ricerca da un gioco del genere.
Plug the world
Plug Me non è un gioco che vi spinge al limite della frustrazione assoluta, non è uno di quei titoli privi d’indulgenza che si rivolge solo a chi è un amante delle sfide più estreme; è, al contrario, più “morbido” di quanto si possa pensare, soprattutto grazie a delle scelte di game design tese all’alleggerimento della difficoltà. 
Quando vostro malgrado inanellerete cinque, dieci, quindici morti consecutive, la barra del tempo rallenterà appena, lasciandovi così l’opportunità di arrivare all’obiettivo poco prima che il tempo si sia esaurito. Se durante il tragitto vorrete raccogliere anche l’oggetto bonus (una batteria) che campeggia in ogni livello, siate consapevoli che i tentativi fallimentare potrebbero aumentare esponenzialmente. Fatevi prendere dalle vostre manie di “completismo” a vostro rischio e pericolo, insomma.
È incluso il respawn rapido, pertanto non dovrete attendere dei secondi di troppo tutte le volte che morirete. Inoltre, se la meccanica delle morti consecutive che rallentano il tempo non dovesse bastarvi, potrete ricorrere all’aiuto di Evinrude, una sorta di insetto volatile che pur non essendo parte attiva del gioco, può agevolarvi. In che modo? Semplice: qualora doveste incorrere in più morti consecutive, il gioco vi chiederà se è il caso di farvi dare una mano da Evinrude, il quale potrà far sparire alcuni ostacoli dai livelli. Facciamo un esempio: se in un determinato stage dovrete passare proprio in mezzo a due pale rotanti calcolando le giuste tempistiche, il vostro amico può farne sparire una, così da rendere il vostro tragitto meno difficoltoso.
Non si tratta di un platform a scorrimento, sia chiaro: Plug Me è suddiviso in tanti mini-livelli, per lo più a schermate fisse o semi mobili. Lo stesso vale per le boss fight: ciascun boss deve subire tre colpi in testa (come in Super Mario), ma ad ogni tentativo la morfologia del livello cambierà di poco. Se sbagliate, dovrete ricominciare da capo. I più coraggiosi e determinati, infine, potranno sbloccare un nuovo livello di difficoltà e tentare l’impresa, memori del fatto che già a quella di base non si era trattato esattamente di una passeggiata.

– Divertente, immediato, impegnativo

– La barra del tempo come oggetto fisico è una buona trovata per il level design

– Meccaniche utili ad abbassare il livello di frustrazione e la difficoltà…

– La storia è praticamente inesistente e funge da pretesto per affrontare i livelli

– … Ma i puristi potrebbero avere da ridire su questa scelta

7.0

Divertente, immediato e impegnativo, Plug Me è un platform italiano che con grande semplicità centra il suo obiettivo. Lo fa senza far montare eccessivamente la frustrazione, grazie a un paio di scelte di game design che ammorbidiscono la curva della difficoltà nel momento del bisogno, non tagliando fuori chi non è in grado di superare le sfide più complicate. Si tratta di un titolo a piccolo budget, ideale per staccare la spina o per le sessioni “mordi e fuggi”, con mini livelli da superare e tanti tentativi da fare prima di avere la meglio nelle sezioni più ostiche. Oltretutto, il prezzo è più che onesto: 3 euro.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Articolo 1 di 5

Qual è il Final Fantasy più triste di sempre?

Una nuova indagine condotta da Dengeki ha chiesto quale fosse l’RPG più triste di sempre: in cima alla classifica non poteva che esserci Final Fantasy X.

Immagine di Qual è il Final Fantasy più triste di sempre?
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5

Zelda e Hogwarts Legacy "fusi" in un gioco che potete provare gratis

Palesemente ispirato a The Legend of Zelda e Hogwarts Legacy, Magicraft è un roguelike che punta tutto su incantesimi, combinazioni e build creative.

Immagine di Zelda e Hogwarts Legacy "fusi" in un gioco che potete provare gratis
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5

GTA 5 "ruba" una feature di GTA 4 e Max Payne

GTA 5 Enhanced Edition continua a migliorare, ora grazie a una nuova mod che rivoluziona il sistema fisico del gioco: scaricala gratis.

Immagine di GTA 5 "ruba" una feature di GTA 4 e Max Payne
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5

Oblivion in versione PS1 è pura nostalgia

Se siete nostalgici incalliti, allora non potrete che apprezzare l’esperimento portato avanti da un utente di Reddit sul vecchio Oblivion.

Immagine di Oblivion in versione PS1 è pura nostalgia
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5

Quando esce Mortal Kombat Legacy Kollection? Sbuca una data

Nuove informazioni trapelate da PlayStation Store indicano che la Mortal Kombat Legacy Kollection potrebbe uscire un po' più tardi del previsto.

Immagine di Quando esce Mortal Kombat Legacy Kollection? Sbuca una data
Leggi questo articolo
Advertisement

I più letti

  • #1
    Offerte lampo di Amazon: le migliori del giorno!
  • #2
    Migliori monitor gaming economici del 2025
  • #3
    7 titoli da recuperare durante l'estate 2025 su PS5 e PS4
  • #4
    8 titoli da giocare sotto l'ombrellone su Nintendo Switch e Switch 2
  • #5
    Estate al mare: 7 titoli da giocare sotto l'ombrellone
Advertisement

Advertisement

Footer
SpazioGames Logo

Tutto sul mondo dei videogiochi. Troverai tantissime anteprime, recensioni, notizie dei giochi per tutte le console, PC, iPhone e Android.

 
Contatti
  • Redazione
  • Pubblicità
  • RSS
  • Collabora con noi
Legale
  • Privacy
  • Cookie
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay
  • CoinLabs

SpazioGames.it - Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Monza dal 22/02/2008 con autorizzazione n.1907. Iscrizione al ROC n. 24486. Direttore: Andrea Ferrario.

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 • REA: MI - 1729249 • Capitale Sociale - 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.