Recensione

Need for Speed: The Run

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a cura di rspecial1

Dopo l’arrivo sulle console casalinghe, il nuovo capitolo della serie Need for Speed giunge anche su Nintendo 3DS, ancora una volta a opera dei ragazzi di Firebrand Gmaes che già si sono occupati della controparte per Wii. Al momento non ci sono molti titoli di guida per la console tridimensionale e nel periodo natalizio un buon arcade è sempre gradito. Se poi è ricco di buone idee e spunti interessanti, in molti potrebbero trovare questo The Run un prodotto da provare. Andiamo a vedere come i programmatori sono riusciti a migliorare questo porting rispetto alla pessima versione per la console da casa della Grande N.

Pronti ad azioni eroiche lungo l’AmericaProprio come per Wii la storia di Need for Speed: The Run si discosta da quella per console ad alta definizione, portandoci a vivere l’avventura di Matt. L’inizio della storia è tragico, il nostro personaggio viene buttato da un molo intrappolato dentro la sua auto da malviventi e per salvarlo dovremo rompere il vetro attraverso l’uso del touch screen. Già dalle primissime fasi di gioco avremo quindi modo di assaggiare il fulcro del gameplay ideato da Firebrand Games, basato principalmente su Quick Time Event inseriti all’interno delle scene d’intermezzo e nella gara vera e propria.Matt è un ex pilota da corsa e viene spinto a partecipare alla competizione chiamata The Run da una misteriosa donna che, cedendogli la propria auto, lo accompagnerà da San Francisco fino a New York. Il viaggio non sarà facile, visto che i nemici da affrontare saranno tanti e la polizia non ci aiuterà. 

Gareggia per la vita o muoriElectronic Arts ha ideato un titolo adrenalinico e frenetico che, a differenza del passato, non ci metterà di fronte ad una mappa di gioco da esplorare. Avremo dei percorsi prefissati da affrontare e ognuno presenterà differenti ostacoli e obiettivi da portare a termine. Sostanzialmente le gare si divideranno in quattro categorie tra le quali troveremo la Corsa a tempo, che è la classica gara contro il cronometro e nella quale tra vari checkpoint, qui presenti sottoforma di caselli autostradali, dovremo arrivare al traguardo prima dello scadere del tempo rimasto. L’Inseguimento ci vedrà impegnati nel cercare di sbarazzarci dei poliziotti che avremo alle calcagna, cercando di eliminarli per acquisire bonus evitando di farci catturare o distruggere. Nella Gara sfideremo gli altri piloti che partecipano a The Run, ma spesso non basterà arrivare alla fine della competizione per andare avanti, bensì ci sarà specificamente chiesto di giungere in una determinata posizione. Infine troveremo il Recupero, un inseguimento nel quale dovremo raggiungere ed eliminare un nostro diretto avversario prima che il percorso di gara sia finito.Oltre alla Modalità Storia, è stata inserita dagli sviluppatori per variare l’esperienza single player la Modalità Sfida. Il tutto è sviluppato con un livello di difficoltà che andrà crescendo ogni volta che avremo acquisito la medaglia Onorificenza, la quale ci darà accesso ad altre sfide. Potremo così gareggiare e verificare la nostra bravura in diverse tipologie di gare come Sprint, dove dovremo arrivare per primi al traguardo, Shutdown, in cui saremo chiamati a eliminare più avversari possibile entro un tempo limite, Autovelox, nella quale sarà necessario passare davanti agli autovelox alla massima velocità. Saranno inoltre presenti ulteriori missioni da svolgere, come quelle dette Sopravvivenza, in cui dovremo arrivare alla fine della gara senza essere eliminati dai numerosi nemici che cercheranno di buttarci fuori pista; in Checkpoint sarà necessario attraversare determinati punti della pista entro lo scadere del tempo. Infine nella Corsa veloce sarà necessario arrivare per primi al traguardo il più velocemente possibile.Tutte queste sfide non saranno solo fini a sé stesse, grazie allo StreetPass e l’Autolog presente nel gioco potremo infatti confrontare i nostri migliori punteggi e record di gara con quelli dei nostri amici. Inoltre, accumulando punti ed esperienza, potremo facilmente sbloccare tutti e quaranta gli autoveicoli presenti in The Run, dato che nella modalità principale si sbloccheranno solo quelli legati alla storia.

In tanti è meglio che da soli!!Electronic Arts ha curato con attenzione anche la parte relativa al multiplayer di Need For Speed: The Run, inserendo non soltanto la possibilità di sfidare i propri amici tramite le funzionalità wireless della console Nintendo ma anche attraverso l’online.In locale potremo sfidare fino a sette amici, ma anche sostituire quelli mancanti con la CPU per avere sempre gare con otto vetture presenti in pista. Il giocatore potrà sceglie se creare una stanza o partecipare ad una già disponibile selezionando tra le diverse categorie proposte: queste vanno dalla semplice gara ad una cooperativa nella quale alcuni giocatori saranno i poliziotti e altri i piloti, per uno scontro a eliminazione dove vincerà il team migliore. L’online presenta le medesime caratteristiche del multiplayer locale, con la sola differenza che il numero di partecipanti si dimezza e, in questo modo, si potranno sfidare soltanto altri tre piloti sparsi per il mondo e fare gare cooperative con team composti da due persone.

Interazione come parola d’ordineIl gameplay di questo nuovo capitolo della serie realizzato da Firebrand Games si presenta come un ibrido tra un titolo di corsa veloce e frenetico ed un gioco d’azione improntato sui Quick Time Event. Non saremo chiamati a effettuare determinate azioni solo durante le scene d’intermezzo, realizzate con uno stile che richiama i fumetti americani, ma anche e soprattutto all’interno delle gare. A differenza della versione per Wii, su Nintendo 3DS le idee e il metodo d’implementazione di questi QTE adoperato dagli sviluppatori funziona bene. Saremo sempre impegnati a fare qualcosa con il touch screen durante le fasi di narrazione, dal togliere i bulloni per cambiare una ruota bucata al rompere i vetri delle vetture, oltre che a mimare il cric e altre azioni legate agli avvenimenti della trama principale. In gara invece eseguiremo Azioni Eroiche in determinati momenti della sfida. Ad esempio, dovremo effettuare salti da ponti interrotti, toccando lo schermo più volte verso l’alto per caricare il turbo eroico, oppure mentre saremo in aria con la macchina potremo farle fare giri di 360° attraverso il touch screen. Molti sono i metodi utilizzati dagli sviluppatori per cercare di tenerci impegnati nelle tre ore necessarie a terminare The Run e il tutto non puo’ che rendere vario e divertente il gioco.

Non tutte le ruote sono rotondePurtroppo per i ragazzi di Electronic Arts la realizzazione tecnica del titolo non è perfetta. Sebbene l’audio si attesti su ottimi livelli, potendo contare su musiche adatte al tipo di gioco e un parlato in italiano che è sempre piacevole ascoltare, la grafica e l’IA avrebbero meritato più cura. Il dettaglio grafico è notevole e piacevole nel complesso, l’effetto 3D arricchisce l’esperienza interattiva anche se fine a sé stessa, mentre siamo rimasti perplessi da alcune texture utilizzate per gli asfalti. Durante diverse gare è stato implementato un effetto traslucido eccessivo che rende alla vista l’asfalto bagnato, sebbene si sia in pieno deserto e con un sole accecante. E’ inspiegabile questa caratterizzazione, considerando anche che, per la maggior parte del tempo, questo effetto non è presente. Un altro difetto del gioco è da riscontrare nelle collisioni: sebbene ci siano scontri continui durante le varie competizioni senza grossi problemi e con le vetture che si deteriorano dopo numerosi colpi, nelle fasi Quick Time Event basterà sfiorare anche minimamente un ostacolo per vedere la nostra vettura distrutta all’istante. Questa cosa risulta un po’ eccessiva e frustrante in alcune fasi di gioco. Ultima nota negativa resta l’IA, poco bilanciata e rivolta sempre a rendere la gara un testa a testa non ad armi pari visto che sia la polizia che insegue che i nostri avversari, non si staccheranno da noi nonostante le nostre manovre evasive o l’uso del turbo.

– Ottima implementazione dei QTE

– Divertente e innovativo

– Buon online

– L’avventura dura poco

– L’IA non è perfetta

– Le collisioni sono da rivedere

– Sfide poco interessanti

6.5

La versione Nintendo 3DS di Need for Speed: The Run riesce a dare maggior spessore e senso alle idee dei ragazzi di Firebrand Games, se paragonata alla controparte per Wii. Il titolo è divertente, presentando un buon mix di corsa frenetica e adrenalinica con i QTE. Peccato, però, che l’avventura principale duri poco, nonostante la varietà che propone e che l’online sia ridotto a quattro partecipanti. Nonostante questo il gioco rimane un prodotto consigliabile a tutti coloro che cercano un buon titolo di guida completamente arcade, più per rivaleggiare con gli amici che non per dedicarsi al single player sapendo anche chiudere un occhio sui difetti dell’IA e il sistema trial and error su cui si basa la storia principale.

Voto Recensione di Need for Speed: The Run - Recensione


6.5