Recensione

Kane & Lynch 2: Dog Days

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a cura di Pregianza

IO Interactive è una casa di sviluppo danese divenuta famosa per aver creato la serie Hitman, molto apprezzata da critica e videogiocatori. Fedeli alla loro abitudine di sviluppare giochi con un ambientazione matura (fatta eccezione per Mini Ninjas, che di maturo ha ben poco) e personaggi non propriamente eroici, nel 2007 hanno deciso di inventarsi un nuovo brand, Kane & Lynch, incentrato sulle disavventure di due criminali senza scrupoli. Il gioco non fu apprezzato molto dalla critica, per via di molteplici difetti nel gameplay, ma nessuno poté negare la notevole qualità della trama e dei personaggi coinvolti. Per questo motivo il secondo capitolo era piuttosto atteso da fan della software house e non, speranzosi di aver tra le mani un gioco degno dei suoi protagonisti. Dopo aver provato Kane & Lynch 2: Dog Days possiamo affermare con certezza che i ragazzi di IO Interactive hanno effettivamente imparato dai loro errori, peccato che ne abbiano fatti altri non proprio trascurabili.

Pulp. Molto pulp. Pure troppoLa trama del gioco è incentrata, diversamente dal primo capitolo, su Lynch. Lo psicotico assassino dal grilletto facile si è stabilito a Shangai e, pur avendo trovato una donna e una casa, non ha abbandonato le vecchie abitudini. All’inizio del gioco infatti dovrete completare un lavoro non proprio pulito in coppia col vostro vecchio amico Kane. Il lavoro paga bene, così bene che per Kane si tratta dell’ultimo colpo, finito il quale il burbero ex soldato vuole tornarsene da sua figlia e lasciare l’ambiente una volta per tutte. Peccato che le cose non vadano mai come devono andare…La storia non è epica quanto quella del primo Kane & Lynch, ma sicuramente non ha niente da invidiargli dal punto di vista della crudeltà di certe scene. Questo è un gioco maturo, con immagini forti e linguaggio davvero crudo, se siete molto impressionabili è sicuramente un prodotto che non fa per voi. Dal canto loro Kane e Lynch non hanno perso la loro verve e vestire i loro panni è ancora molto esaltante, anche se stavolta le vicende in cui sono invischiati non sono particolarmente elaborate.

Sangue, pallottole e… sangue e pallottoleIl feeling col gameplay di Kane & Lynch 2 è migliorato nettamente rispetto al suo predecessore. Movimento e puntamento sono rimasti praticamente invariati, molto cambiata invece la telecamera: vi sembrerà infatti di essere filmati da un videoamatore, con una visuale molto ballerina, spesso sfocata e confusionaria. A parole potrebbe sembrare una cosa negativa, ma in realtà questa scelta stilistica rende il gioco un’esperienza davvero cinematografica capace di enfatizzare le scene d’azione. Inoltre, nel caso siate deboli di stomaco, potete sempre modificare i settaggi della telecamera per mantenerla stabile.Sempre parlando di cambiamenti, il pessimo sistema di copertura automatica del primo gioco è attivabile ora tramite la pressione di un tasto, cosa che lo rende nettamente meno goffo e molto più funzionale. Il sistema di cover differisce sostanzialmente da quello tipico degli sparatutto in terza persona. Le coperture sono infatti scarsamente sicure e un nemico in posizione rialzata, o semplicemente in grado di vedervi appostati dietro ad un muro, riuscirà a colpirvi. Non bastasse, molti degli oggetti dietro al quale è possibile nascondersi sono distruttibili, caratteristica che vi costringerà a spostarvi di continuo per guadagnare una posizione più protetta durante le sparatorie. Si tratta di una variante interessante, ma non è priva di problemi: capita spesso di abbandonare la copertura senza motivi apparenti e il puntamento risulta alle volte impreciso se cercate di sparare sporgendovi da un angolo. Sono difetti che non si presentano molto spesso, ma di solito provocano la morte del proprio personaggio e, anche se i checkpoint sono molti, è comunque fastidioso morire a causa di imprecisioni del sistema di controllo. Migliorata moltissimo anche la risposta delle bocche da fuoco, caratterizzate ora da un realismo davvero notevole, ulteriormente evidenziato dalla complessa fisica degli avversari. Colpite un nemico alla gamba e si metterà a zoppicare, colpitelo alla testa e morirà sul colpo, prendetelo allo stomaco e lo vedrete accasciarsi. Le armi sono numerosissime e di potenza e precisione molto variabili tra loro.Un’altra caratteristica molto criticata del primo gioco era l’intelligenza artificiale dei nemici, che spesso rimanevano inerti davanti alla morte dei propri compagni o sbagliavano completamente a posizionarsi restando scoperti e facilmente bersagliabili. La situazione è migliorata, in particolare ai punitivi livelli di difficoltà maggiori, ma capita ancora ogni tanto di vedere nemici che vi danno le spalle o corrono senza meta e senza scopo. In singleplayer utilizzerete prevalentemente Lynch, ma entrambi i personaggi sono utilizzabili nella campagna in cooperativa.

Al giorno d’oggi non ci si può fidare di nessunoUna parte molto importante di Kane & Lynch 2: Dog Days è la sua componente multiplayer. Il gioco ripropone l’originale modalità “Fragile Alleanza”. In pratica in una partita online vi ritroverete a dover completare un furto in varie mappe, accompagnati da un gruppetto di mariuoli attaccati al denaro quanto voi. Alla fine di un numero prestabilito di round il vincitore sarà quello che avrà raccolto più denaro. Fin qui tutto nella norma; la peculiarità della modalità sta nel fatto che è possibile tradire i propri compagni, eliminandoli prima che possano fuggire, in modo da accaparrarsi la loro grana e superare gli avversari nella classifica finale. Venire uccisi da un compagno significa tornare in campo nei panni di una guardia. Uccidete colui che vi ha tradito e guadagnerete un bonus notevole. Si tratta di un multiplayer molto ispirato e davvero divertente. Sarete parte di un team, ma allo stesso tempo non potrete fidarvi di nessuno, caratteristica che rende le partite in internet davvero eccitanti. Oltre alla modalità base questa volta ci sono due nuove tipologie di match: “Poliziotto Sotto Copertura” e “Guardie e Ladri”. Il primo tipo inserisce all’interno del gruppo di ladri un tutore della legge in incognito che ha il compito di fermare i criminali quando meno se lo aspettano e guadagna una ricompensa bonus per ogni crimine sventato. Guardie e Ladri è invece un furto classico senza bonus e malus dovuti a tradimenti o uccisioni e due squadre che si scontrano all’ultimo sangue.Conclusa una partita il vostro personaggio guadagnerà punti ranking e un profilo psicologico basato sul suo comportamento durante la missione. Non è possibile personalizzare il proprio alter ego ma, a seconda di come vi comportate durante le partite, i membri del vostro gruppo potranno vedere quanto siete affidabili e se durante gli scontri tendete a starvene in disparte o a buttarvi nel vivo dell’azione. Alla fine delle missioni è possibile acquistare varie armi con i soldi rubati. Più alto è il vostro ranking, migliori sono le armi che potete comprare.Le varie modalità sono affrontabili anche in singleplayer tramite l’ “Arcade Mode”, che segna i vostri punteggi e li inserisce in una classifica online.

“Perdindirindina Kane, temo stiano facendo fuoco sulle di noi persone” “Acciderboli Lynch, sono stupefatto”L’ultimo sforzo di IO Interactive ha stile da vendere. La telecamera è caotica e volutamente disturbata, ma l’effetto che crea è eccezionale. Sembra di essere in un film e il doppiaggio di alto livello dei vari personaggi rende l’illusione ancor più realistica. La visuale è imprecisa a volte, ma l’effetto visivo è talmente bello che attivare la modalità “steadycam” è quasi un peccato. I modelli dei personaggi sono più che discreti, ma non fanno certo gridare al miracolo. Il vero fiore all’occhiello della grafica sono le ambientazioni. Shangai è riprodotta magnificamente, con ambientazioni varie, suggestive e piene di dettagli. Di altissimo livello anche il ragdoll dei nemici. Il sonoro è fantastico, con effetti perfetti e rumori di fondo riprodotti ottimamente che fanno sembrare viva la gigantesca città cinese. Sia i protagonisti che i nemici urlano amenità sotto il fuoco nemico cosa che, tralasciando l’incredibile resistenza di Lynch alle pallottole, rende gli scontri davvero realistici. Non è migliorata invece molto l’espressività dei personaggi, con sincronizzazione di voci e movimenti del viso che non sono gran che (anche se le inquadrature delle facce sono spesso studiate per non far notare queste imprecisioni al giocatore). Molto male invece la longevità della campagna singleplayer, davvero cortissima e completabile nel giro di 3-4 ore. Il gioco è tra l’altro crashato più di una volta su PC, ma avendo provato una versione priva dei ritocchi finali, non ce la sentiamo di penalizzare il punteggio per questo.

Hardware

Requisiti minimi:Sistema operativo: Windows XP/Vista/7Processore: Intel 3.0 GHz o AMD 2.5 GHz Memoria: 1 GB (XP), 2 GB (Vista)Graphics: Nvidia 7800 / ATI X1800 o migliore ( 512 MB di memoria video)DirectX®: 9.0cScheda audio compatibile con DirectX 9

– Sembra di essere in un film

– Personaggi principali duri e carismatici

– Multiplayer davvero originale e divertente

– Campagna cooperativa

– Campagna singleplayer davvero troppo corta

– Imprecisioni nel sistema di copertura

– Intelligenza artificiale dei nemici migliorata, ma ancora scarsina

8.0

Kane & Lynch 2 è un netto miglioramento rispetto al suo predecessore, ma ha ancora qualche difetto. Il sistema di copertura è alle volte impreciso e la campagna in singolo è davvero troppo corta. Il gioco ha uno stile fantastico. Sembra di essere in un film, alla guida di due personaggi davvero carismatici. L’originale multiplayer e la campagna in co-op vi garantiranno ore di divertimento ma lo spreco di potenzialità lascia comunque un po’ di amaro in bocca. Con una campagna migliore e qualche perfezionamento avremmo avuto tra le mani un capolavoro. Così com’è è solo un ottimo sparatutto. Peccato.

Voto Recensione di Kane & Lynch 2: Dog Days - Recensione


8