Da quando Quantum Error è stato annunciato, gli sviluppatori non hanno mai nascosto di avere piani particolarmente ambiziosi per quello che sarà un horror con meccaniche di shooting. Intervistati dai colleghi dai GamingBolt, i ragazzi di TeamKill hanno discusso di alcuni aspetti specifici della loro opera, tra cui come horror e shooting si uniranno nel gameplay – oltre alle fonti di ispirazione per la realizzazione del gioco, che non decisamente autorevoli.
Il titolo, svelano gli autori, «sarà un nuovo tipo di horror cosmico. Stiamo cercando di tirare dentro quelle idee mastodontiche di cui Lovecraft e Clark Ashton Smith hanno scritto, in merito al raccontare una storia bilanciata e intrigante. Una storia che ha molti archi non è bianca o nera.»
In merito alle pure meccaniche di gameplay e a come saranno soppesati l’orrore e le sparatorie, gli sviluppatori spiegano:
Avremo prima di tutto delle meccaniche di shooting, essendo la meccanica di gameplay primaria coinvolta. Comunque, quando si tratterà di costruire l’aspetto horror del gioco, lo faremo in un modo che possa promuovere l’atmosfera su qualsiasi cosa di scriptato. Non vogliamo jump scare o facilonerie come quelle. L’atmosfera intera del gioco sarà l’incarnazione dell’angoscioso.
A proposito della struttura dell’interazione, gli autori Dakoda Jones e Micah Jones hanno anche aggiunto che «il gameplay sarà molto simile a giochi come Doom 3 o Dead Space (ma in soggettiva). Sarà uno shooter in prima persona dai ritmi lenti, che offrirà una certa varietà di meccaniche incentrate sulle abilità del personaggio principale in quanto pompiere.»
Nei giorni scorsi era stato anche reso noto che il gioco avrà una durata di circa quindici o venti ore – e che sta venendo sviluppato prima di tutto per PlayStation 5, con l’edizione PS4 che sarà un adattamento.
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Fonte: GamingBolt