Pac-Pac, la Sardegna tra realtà e videogioco: a settembre Master Class e Game Jam

A Pula, in Sardegna, un evento formativo e creativo per la realizzazione di videogiochi d'avventura cinematici in soggettiva

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

I videogiochi conquistano anche la Sardegna e si preparano, con un progetto formativo, a rendere omaggio alle sue straordinarie bellezze. Studenti, docenti, professionisti del settore, narratori, video maker e altre figure potranno infatti candidarsi per partecipare gratis, a settembre, alla Master Class & Game Jam che si terrà a Pula (Cagliari).

Il progetto dell’iniziativa

Come spiegato sul sito ufficiale, l’iniziativa propone la Master Class con approfondimenti in presenza di alcuni professionisti del settore videoludico, tra cui i milanesi We Are Müesli, oltre alla Game Jam in cui saranno i partecipanti a essere chiamati a realizzare, insieme, la loro opera.

Organizzati in gruppi, dovranno realizzare la loro avventura punta e clicca in soggettiva, che dovrà richiamare le reali ambientazioni della Sardegna.

Come leggiamo, “l’originalità del prodotto finale sta nel fatto che non si fa ricorso a ricostruzioni e modelli 3D di ambienti, luoghi e architetture reali, bensì si impiegano direttamente le riprese fotografiche e video che, nelle fasi di post-produzione, vengono opportunamente trattate, manipolate, collegate, combinate, montate e programmate per dotarle delle funzionalità interattive. Anziché un videogioco d’avventura classico, l’esperienza che così ricreiamo si avvicina di più a qualcosa che potremmo chiamare first-person interactive cinema, cinema interattivo in prima persona.

Per la realizzazione degli esempi, la Scuola si avvarrà delle tecnologie e delle piattaforme sviluppate dal progetto cluster top-down “PAC-PAC”, ed offrirà l’opportunità di impiegare processi produttivi sperimentati nell’ambito del progetto.”

Pensate, insomma, a un videogioco in soggettiva in cui gli scenari siano realizzati semplicemente con immagini reali. E, ora, immaginate se quelle immagini reali fossero quelle degli scenari della Sardegna (sì, l’autrice dell’articolo è di parte nel sottolineare questo dettaglio, ndr).

Quando e come partecipare

L’iniziativa, organizzata da PacPac, l’Università degli Studi di Cagliari, Sardegna Ricerche, IVIPRo, la Fondazione Sardegna FILM Commission, We Are Müesli, Dot.Venti e Game Maker Academy, si terrà dal 23 al 28 settembre 2019, presso la sede di Sardegna Ricerche di Pula.

La partecipazione è gratuita e i candidati dovrebbero avere competenze in storytellinggame designvideomakingsviluppo di software. Il sito spiega “la Scuola è rivolta a studenti universitari, laureati, ricercatori e professionisti che abbiano formazioni, interessi o attività professionali attinenti all’innovazione digitale nella promozione del patrimonio territoriale e culturale; ma anche agli insegnanti (di ogni ordine e grado) che vogliano imparare o approfondire la conoscenza del videogame come strumento didattico per l’insegnamento di materie storiche e artistiche immediatamente connesse con i patrimoni territoriali.”

Viene anche precisato che pernottamenti e trasferte sono da organizzarsi in autonomia, ma sarà pubblicato un elenco di strutture convenzionate presso Pula e dintorni, dove avere sconti appositi in vista dell’iniziativa.

Se volete candidarvi, potete farlo direttamente a questa pagina, entro il 31 maggio alle ore 12.00. Per il programma completo, fate riferimento a questo indirizzo.

Allora, siete già pronti ad avventurarvi in Sardegna per dare sfogo ai vostri talenti creativi?