Octopath Traveler 2 ha avuto un lancio disastroso: è la fine dei JRPG?

Octopath Traveler 2 non è andato bene neanche in Giappone, stando ai dati di vendita, e non fa ben sperare per il futuro dei JRPG.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Octopath Traveler 2 è senz'altro il miglior JRPG dell'anno e, a ben vedere, tra i migliori usciti negli ultimi anni. Eppure in Giappone, la patria del genere, non è andato affatto bene.

E pensare che stavolta, a differenza del predecessore, il titolo è uscito direttamente come multipiattaforma (lo trovate su Amazon in varie versioni infatti) e non come esclusiva Switch.

Il suo annuncio è arrivato anche con una certa sorpresa perché il primo capitolo non è stato allo stesso modo una hit, sebbene fosse un ottimo capitolo dal punto di vista ludico.

Non basta quindi la bellezza di Octopath Traveler 2 (che vi abbiamo raccontato nella nostra recensione) a renderlo un successo, neanche in Giappone.

Come riporta Gamesradar, infatti, il nostalgico JRPG non è andato molto bene in terra natia. Anzi, è stato un vero disastro.

Octopath Traveler 2 è stato lanciato il 24 febbraio scorso, ed ha venduto solamente 78mila copie combinando i dati di PS5, PS4 e Nintendo Switch.

Non sono inclusi i dati PC nel calcolo della Game Data Library, ma considerate le abitudini giapponesi di consumo è difficile che possano spostare considerevolmente questa percezione.

Guardando i dati generali di lancio, questo significa che Octopath Traveler 2 è il secondo gioco del Team Asano ad aver avuto un lancio debole in Giappone.

Bisogna anche sottolineare che quelle conteggiate sono le copie fisiche del gioco, quindi vengono esclusi tutti gli acquisti tramite gli store digitali delle rispettive piattaforme. Ma, anche in questo caso, non possono stravolgere la percezione generale.

Il dato reale è che, come potete vedere dalla classifica qui sopra, altri titoli lanciati in esclusiva sono andati molto meglio rispetto ad Octopath Traveler 2. Questo rende ancora più disastrosa, purtroppo, il lancio di questo splendido JRPG.

Visto che neanche il Giappone sembra più adorare i JRPG old-school, possiamo dire che sia arrivata la fine del genere?

Per Yoshida, addirittura, il termine JRPG è discriminatorio e non deve essere associato a Final Fantasy XVI.

Chissà cosa succederà con Fantasian, titolo del patrono del genere Hironobu Sakaguchi, che potrebbe arrivare su altre piattaforme.