Xbox e Activision, per Bobby Kotick FTC e CMA stanno "cospirando" per bloccare l'affare

Bobby Kotick è infuriato per il blocco dell'affare Xbox e Activision dal CMA e passa all'attacco, accusando l'ente di aver cospirato con la FTC.

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

Il clamoroso stop della CMA all'affare Xbox e Activision Blizzard ha inevitabilmente fatto infuriare i dirigenti delle due compagnie, con Bobby Kotick in particolare che non ha perso tempo per lanciare accuse molto pesanti contro gli enti antitrust.

Ricordiamo infatti che l'ente regolatorio del Regno Unito ha bloccato la maxi acquisizione per via di perplessità riguardanti il mercato del cloud gaming: secondo le loro analisi, Microsoft avrebbe infatti acquisito troppo potere nel settore, tenendo conto non solo delle infrastrutture già esistenti ma anche dell'offerta di Xbox Game Pass Ultimate (lo trovate su Amazon).

Un blocco che potrebbe rischiare di mettere definitivamente la parola fine a questo maxi-accordo e che il presidente di Microsoft ha già definito, senza mezze misure, il «giorno più buio» per l'azienda nel Regno Unito.

Ma Bobby Kotick, CEO di Activision Blizzard, ha usato parole ancora più dure, lanciando accuse alla CMA e alla FTC — l'ente antitrust americano, anch'esso impegnato in una dura battaglia per bloccare l'affare — di aver addirittura cospirato assieme.

TweakTown segnala infatti un'intervista rilasciata da Kotick a CNBC, in cui ha lanciato il forte suggerimento che i due enti avrebbero attivamente discusso di come bloccare l'affare:

«Sono rimasto sorpreso dallo scoprire che Lina Khan e il capo della CMA hanno avuto un incontro a Washington una settimana e mezzo fa. Sapete, legalmente, non si possono discutere cause in corso. Non so se l'hanno fatto.

Credo che quello che state vedendo in questo momento è la CMA che sta venendo usata dalla FTC per creare questi esiti, e non è questo il modo in cui dovrebbero operare».

Un portavoce della FTC ha immediatamente contattato Reuters per smentire questa ricostruzione, sottolineando che l'ente «non ha mai cospirato con la CMA o con qualunque altro organo internazionale» per bloccare la possibile acquisizione.

Tuttavia, il portavoce non ha comunque smentito che ci sia effettivamente stato un incontro, ribadendo che la FTC collabora attivamente con altri enti antitrust, ma senza mai sovrastare la propria autorità o quella altrui.

Insomma, questa vicenda sembra destinata a fare sempre più rumore: chi sperava in una rapida risoluzione dovrà probabilmente mettersi il cuore in pace.

In ogni caso, Microsoft e Activision possono contare sull'appoggio dei servizi cloud gaming con cui hanno già stretto accordi: dopo l'appoggio arrivato da Boosteroid, anche Nvidia nelle ultime ore si è schierata nettamente dalla parte della casa di Redmond.

Sia Xbox che Bobby Kotick hanno già annunciato la loro decisione di fare ricorso contro questa decisione, annunciando che non è ancora detta l'ultima parola: vi terremo naturalmente informati sulle nostre pagine in caso arrivassero ulteriori aggiornamenti.