Durante il recente PC Gaming Show, il team di Aspyr ha ufficialmente svelato Neverwinter Nights 2: Enhanced Edition, la nuova versione riveduta e corretta dell’iconico RPG fantasy del 2006 firmato Obsidian Entertainment e ambientato nel leggendario universo di Dungeons & Dragons.
A distanza di sei anni dall’approdo su Nintendo Switch del primo capitolo in versione potenziata, è ora il momento della tanto attesa consacrazione anche per il suo seguito, giocabile anche su Switch 2 – che trovate su Amazon – il prossimo 15 luglio 2025, al prezzo di 29,99 dollari (con un’offerta lancio del 10% sull’eShop fino al 16 luglio).
Questa nuova edizione non si limiterà a una semplice riedizione: porterà con sé texture migliorate, supporto completo ai controller, tre espansioni incluse e diverse migliorie al gameplay che promettono di rendere l’esperienza più fluida, accessibile e coinvolgente anche per chi si avvicina alla saga per la prima volta.
«Lascia il tuo segno nei Forgotten Realms con oltre 100 ore di narrativa immersiva e gameplay», annunciano da Aspyr.
Le campagne principali offriranno storie distinte e memorabili: Mask of the Betrayer, forse l’espansione più amata, ci mette nei panni di un Portatore di Frammento in lotta contro una fame spirituale che divora l’anima.
Segue Storm of Zehir, che ci fa salpare verso una giungla ostile e ci immerge in una storia di sopravvivenza e complotti su scala continentale.
Mysteries of Westgate, invece, ci catapulta nei bassifondi di una città decadente piena di intrighi e pericoli.
Oltre al pacchetto completo delle espansioni, questa edizione vanterà anche supporto per Steam Workshop (nella versione PC), aprendo le porte a una marea di contenuti creati dalla community – tra mod, avventure inedite e migliorie estetiche.
Il gioco sarà disponibile anche in bundle con il primo Neverwinter Nights: Enhanced Edition, per chi volesse recuperare tutta la saga in un colpo solo.
Aspyr, già nota per le riedizioni di classici come Star Wars: Knights of the Old Republic e i primi Tomb Raider, sembra ormai aver raccolto l’eredità di Beamdog, lo studio che si era occupato del porting dei Baldur’s Gate Enhanced Edition e della prima incarnazione di Neverwinter Nights.