A causa della fortissima concorrenza da parte dei tre colossi Samsung, Qualcomm ed Nvidia, Texas Instruments è arrivata alla difficile decisione che la porta ad abbandonare il mercato dei tablet e degli smartphone, per muoversi verso aree della tecnologia che non comportino ritmi serrati allo stesso modo e che concedano cicli di vita più lunghi ai propri componenti. La società continuerà a produrre chipset per Amazon, e continuerà a farlo fino a quando sussisterà domanda. Ricerca e sviluppo vengono però interrotte da subito, con 1.700 dipendenti che andranno incontro al licenziamento. Secondo alcune indiscrezioni Amazon sarebbe interessata ad acquistare la divisione di Texas Instruments incaricata della produzione dei SoC, in modo da poter realizzare in prima persona i chipset montati sui tablet della serie Kindle.