Il vice presidente del team alla guida di Oculus Rift Nate Mitchell ha comunicato in una recente intervista che in questo momento lo staff si sta concentrando sul risolvere il problema della nausea che un certo numero di giocatori prova durante il gioco. La cosa sembra affliggere alcuni giocatori piuttosto che altri, ma si presenta in certa misura un po’ in tutti dopo sequenze di gioco prolungate. A detta degli sviluppatori, se da una parte è vero che la tecnologia può e dovrà essere migliorata, è anche vero che chi realizza videogames dovrà entrare nell’ottica di dover realizzare prodotti adatti al tipo di esperienza offerta dal device, bilanciando in maniera ottimale il tracking dell’orientamento e del posizionamento. Per risolvere il tutto occorrerà ancora un po’ di tempo.