Negli ultimi tempi vi è un numero sempre più crescente di sviluppatori disposti ad abbondare progetti legati a titoli AAA per console, trasferendosi in team di sviluppo indipendenti più piccoli, oppure cercando fortuna dando la nascita a nuove software house. Non è di certo un segreto che la lavorazione di titoli tripla A sia al quanto stressante per gli addetti ai lavori.Uno di questi sviluppatori si chiama Stephane D’Astous, ex general manager di Eidos Montreal e passato a Hibernum, un team di sviluppatori di titoli mobile.In un’intervista D’Astous spiega le motivazioni che lo hanno spinto a prendere questa decisione nella sua carriera.”I miei ultimi 14 anni di lavoro nell’industria dei videogiochi li paragono all’aver lavorato in un garage della Ferrari. Noi fabbricavano delle Ferrari, ed eravamo molto orgogliosi dei nostri prodotti di alta qualità, ci si immedesimava molto in quel pensiero. Ma una volta che non ti trovi più in quella posizione, si ha la libertà di guardare oltre a quello che stai facendo.”D’Astous ha poi proseguito paragonando i due mondi, ovvero i titoli AAA che girano intorno alle console ed il gaming presente su mobile.”Nell’industria dei videogiochi è molto difficile non avere rischi, perché hai bisogno di giocarti il tutto per tutto quasi ogni singola volta. Non sono molte le persone che hanno i nervi ed il fegato necessari per farlo, a volte non hai scelta, devi farlo. Ecco perchè quando mi sono detto, ‘Dove mi vedo tra cinque anni? Voglio essere in un posto dove ci sono più possibilità, più crescita in tutti sensi, nella creatività e nell’innovazione e nel buisness, e…..Insomma preferisco essere nell’ambito mobile ora, e vedere me stesso [felice] tra cinque anni, anziché essere nelle console e desiderare [di essere nel mobile]. Ho una probabilità maggiore di essere felice in un sotto-settore sano dell’industria tra cinque anni se scelgo il mobile.”