In chiusura alla conferenza Sony, abbiamo visto il primo scorcio di gameplay di Uncharted 4: A Thief’s End, che ha ben impressionato sia il pubblico dei fan sia la critica specializzata. Come ricorderete, però, al lancio del gameplay sullo stage, il buon Drake è rimasto per almeno 30 secondi completamente immobile, e dalla sala si è generato qualche rumore divertito e un po’ curioso, mentre ci si domandava cosa potesse essere successo – perché qualcosa, era evidente, doveva essere successo. Lo scenario scorreva e Drake continuava ad aspettare che qualcuno gli desse un input per muoversi. Poi, finalmente, la demo è stata riavviata e tutto è andato per il verso giusto.
Bruce Straley, co-director del gioco, ha voluto svelare cosa ha causato l’inconveniente, dando vita ad un racconto che potrebbe sicuramente strapparvi un sorriso, e che rende bene l’idea dei rischi della diretta e del gameplay giocato effettivamente dal vivo.Lo sviluppatore ha raggiunto la postazione di gioco portando con sé uno sgabello, ma non un controller. Una volta arrivato lì, si è reso conto che DualShock 4 non era dove doveva. “Panico assoluto, puro orrore” ha raccontato. “Mi sono accorto quando sono arrivato lì, che il controller non era dove doveva essere. Mi sono detto, tipo, oh-oh.”Nel frattempo, la sala era già al buio, mentre Straley era alla disperata ricerca di un controller. “Ok, ho trovato un controller, finalmente, siamo a posto. Ha una luce blu accesa, è tutto a posto, posso cominciare a giocare, il gioco viene lanciato. Perfetto, è tutto a posto. Posso sedermi sul mio sgabello” ha raccontato. “Nate si muoverà, io spingerò gli stick analogici e lui risponderà. È un gameplay, è così che funziona quando giochi! Ma non è successo niente di tutto questo!” A quel punto, “il mio cervello ha smesso di funzionare”. Disperato, Straley ha raggiunto il controller di riserva, solo per accorgersi con orrore che anche quello non funzionava. Anche Neil Druckmann, creative director del gioco, era nel backstage, sudato per l’ansia, ed ha raccontato che “continuavo a girare vuoto, non sapevo che cosa fare.”Alla fine, Straley ha scoperto l’arcano: entrambi i controller si erano infatti collegati ad una PS4 di riserva, che era accesa. Non appena ci si è accorti che stavano funzionando, e che Drake si muoveva, nel feed si è passati a trasmettere la demo da quella console. La demo è stata riavviata ed è andato tutto alla perfezione.E, possiamo dire, Uncharted 4: A Thief’s End ha avuto modo di caricare di hype i fan della serie e i possessori di PS4, con i quali l’appuntamento è fissato per la prossima primavera.