Nel panorama videoludico contemporaneo, Starfield (qui la nostra recensione) continua a far discutere, tra alti e bassi che hanno segnato il suo percorso post-lancio. L’ambizioso RPG spaziale di Bethesda, presentato come una svolta per il genere fantascientifico, ha ricevuto aggiornamenti limitati nel tempo: un DLC con riscontri contrastanti, l’introduzione di un veicolo esplorativo e alcune migliorie minori.
Ora, però, alcuni dataminer sostengono di aver individuato nei file di gioco indizi di una nuova funzionalità che potrebbe arricchire in modo significativo l’esperienza generale.
Frugando nei file delle ultime patch, alcuni appassionati del subreddit dedicato a Starfield hanno scovato riferimenti intriganti a quella che potrebbe essere una modalità di viaggio interplanetario.
Le stringhe di codice in questione includono termini come “OnShipCruiseArrival” e “SpaceCruiseEvent”, suggerimenti che fanno pensare all’implementazione di una modalità per gli spostamenti nello spazio.
Questi indizi, seppur minimi, potrebbero indicare lo sviluppo di un sistema di viaggio rapido che sostituisca le attuali (e piuttosto monotone) schermate di caricamento.
La possibilità non è così remota se si considera che già nel 2023 la streamer Alanah Pearce aveva dimostrato come le galassie di Starfield fossero tecnicamente navigabili, anche se il gioco non caricava effettivamente i pianeti di destinazione.
La community di modder sta manifestando un disincanto crescente verso il progetto, e le promesse generiche di “cose entusiasmanti in arrivo” iniziano a suonare vuote dopo tanto tempo. Il paragone con altri titoli del periodo risulta impietoso: mentre Baldur’s Gate 3 ha rilasciato otto aggiornamenti sostanziali nel medesimo arco temporale, introducendo sottoclassi, finali alternativi e supporto completo per le modifiche, Starfield ha offerto ben poco ai suoi sostenitori.
La situazione si complica ulteriormente considerando che Bethesda ha successivamente rimosso questi file dalle patch, alimentando dubbi sulla reale intenzione di implementare tali funzionalità. Questo comportamento ambiguo lascia spazio a interpretazioni contrastanti: cautela per evitare false aspettative o effettiva incertezza sui piani di sviluppo.
Anche qualora questa modalità di viaggio venisse effettivamente implementata, resta da valutare se possa davvero compensare i ritardi accumulati e le aspettative deluse. La base di giocatori rimasta fedele al titolo merita sicuramente riconoscimento per la pazienza dimostrata, ma serviranno interventi più sostanziali per rilanciare veramente l’interesse verso questo universo spaziale.
L’industria videoludica ha dimostrato come il supporto post-lancio possa trasformare completamente la percezione di un titolo, ma questo richiede costanza e trasparenza nella comunicazione con la community.