Stig Asmussen, game director presso Respawn Entertainment, ha rivelato un curioso aneddoto sulle primissime fasi della realizzazione di Star Wars Jedi: Fallen Order.
Come raccontato in un podcast, Asmussen, noto per il suo lavoro sulla serie di God of War, ha subito proposto a Lucasfilm (che detiene la proprietà di Star Wars) un gioco “su Jedi e poteri della Forza”.
“E non erano troppo a loro agio con questo. L’hanno come rifiutata e mi hanno detto, ‘che ne dici di blaster, e forse cacciatori di taglie?'”, ha aggiunto.
Tuttavia, a quel punto, il team era già stato assemblato per un action adventure con combattimenti melee e all’arma bianca, e passare praticamente ad uno shooter in terza persona sarebbe stato complicato.
Asmussen ha ricordato infatti di aver osservato al tempo che “questo non è il background del team che abbiamo costruito. Potreste chiederci ugualmente di iniziare a sviluppare un racing game a questo punto. Penso che nessuno sarebbe felice del risultato”.
Fu così che, pur riservando molteplici ‘no’ agli sviluppatori nel making of, Lucasfilm si fece convincere e Star Wars Jedi: Fallen Order arrivò sul mercato con un buon riscontro di pubblico e critica, e addirittura un seguito che sarebbe già in cantiere.