Secondo indiscrezioni trapelate dai fornitori cinesi, riportate da Nikkei, Apple avrebbe deciso di dimezzare la produzione di iPhone X nel periodo di tre mesi che copre da gennaio a marzo.La previsione iniziale era stata fissata, al momento del lancio di novembre, a 40 milioni di unità.“Il gigante del tech americano ha notificato i fornitori di aver deciso di tagliare il target per il periodo a circa 20 milioni di unità, alla luce delle vendite inferiori a quanto previsto nella stagione dello shopping di fine anno nei mercati chiave come Europa, Stati Uniti e Cina”, si legge nella ricostruzione del magazine.Una decisione, spiega Nikkei, che avrà ripercussioni per “miliardi di dollari” su tutto l’indotto dietro la produzione di iPhone X, costituito come potete immaginare dagli impianti responsabili dei singoli componenti fino a quelli impegnati sulle spedizioni.Ciò non vuol dire che lo smartphone high end della Mela Morsicata stia per sparire: precedenti rumor, come riporta WCCFTech, parlavano infatti di una vendita allungata fino al 2019, anno in cui un nuovo modello top di gamma potrebbe avere il suo apice.Non è la prima voce che circola intorno alle performance negative di iPhone X, tuttavia, e questo non lascia certo presagire una buona risposta da parte dei consumatori al device.