La testata online Venture Beat ha intervistato Phil Spencer, leader della divisione Xbox di Microsoft, discutendo con lui di alcuni interessanti aspetti del futuro del gaming presso la casa di Redmond. Parlando della volontà di coinvolgere gli sviluppatori, Spencer ha spiegato che “nel lungo termine, voglio che chiunque stia costruendo un gioco, a prescindere dalla piattaforma, possa pensare a Xbox Live. Possono venire da noi e connettere tutti i loro input. Nel prossimo futuro, siamo concentrati sulla console Xbox. Avremo un bell’E3. Il prossimo obiettivo, è come arrivare al desktop. È così che lo chiamo, io.” “Molti dei nostri franchise si associerebbero meglio al desktop. Molti dei nostri giocatori, lo fanno sia su console che su desktop. Quindi proviamo ad andare dietro a questo cosa e vedere in che problemi incappiamo, come la comunicazione vocale o il controllo vocale, o il cross-buy—tutte cose che stiamo cercando di abilitare. Risolviamo prima questo grosso problema, e dopo potremo anche guardare alla prossima ondata di device mobile e touch, nelle quali potremo inserirci.”In merito ai feedback che gli utenti forniscono costantemente in Rete, Spencer ha dichiarato che “da persona che è in quest’industria da così tanto tempo, a sbattere il mio controller sul tavolo quando muoio per la cinquantesima volta, questo è uno spazio pieno di appassionati. Quel momento alla conferenza E3 dello scorso anno in cui annunciamo la retrocompatibilità, beh, diciamo che non puoi prenderti la passione positiva dell’industria senza essere disposto ad accettare le persone che ti diranno dove hai fallito. La nostra industria è così, ed io la amo. Il fatto che su Internet ci sia l’anonimato, se posso dirlo, ogni tanto fa sentire alle persone il diritto di dire delle cose che… beh, spero solo che le persone capiscano che, dall’altra parte, ci sono persone reali. Ma il feedback è ottimo. Spero che le persone continuino a fornircelo.”Potete leggere la lunga intervista completa al link in calce.