Interrogato dagli utenti di Twitter riguardo varie tematiche, Phil Spencer, capo della divisione Xbox presso Microsoft, ha divulgato alcune informazioni interessanti. Infatti, Spencer ha affermato che il sistema di cloud computing Azure, di proprietà di Microsoft e che verrà impiegato in futuri titoli per Xbox One quali Crackdown 3, non sarà esclusivo della console casalinga della società di Redmond ma potrà essere impiegato anche da sistemi concorrenti. A tal proposito non è stata confermata l’esclusività di TitanFall 2, che potrebbe quindi approdare anche su Playstation 4.Inoltre, per quanto riguarda la questione “retrocompatibilità”, il team sta lavorando duramente per rendere compatibili il maggior numero di titoli Xbox 360 su Xbox One, mentre la possibilità di portare anche i prodotti per la prima Xbox, sebbene realizzabile, è più complessa in quanto sarebbe necessario pensare alla indispensabile implementazione degli obiettivi, così come ha fatto Sony con i trofei dei videogiochi PS2 su PS4.