Il prossimo mese di gennaio i (pazienti) fan di Resident Evil 2 potranno finalmente mettere le mani sul remake del gioco, che sarà pubblicato su PC, PS4 e Xbox One. Ma, se durante l’E3 vi eravate fatti l’idea che il titolo potesse seguire le orme di Resident Evil 7 e proporsi anche in VR, sappiate che non sarà affatto così.A riferirlo è stato il producer Tsuyoshi Kanda, che ha escluso il ricorso alla realtà virtuale semplicemente perché l’impostazione del gioco, in terza persona, non lo consente affatto.«Al momento non stiamo pensando a nessun supporto VR, tenendo conto della prospettiva della telecamera e dell’inquadratura sopra la spalla, che significano che la VR non sarebbe il modo migliore di proporre questo gioco. Possiamo dire che la VR non si lega alla nostra visione del titolo» ha spiegato il producer, ponendo proprio l’accento sulla telecamera, diversa da quella in soggettiva di Resident Evil 7.
Il fatto che il trailer dell’E3 debuttasse con la visuale in prima persona di un topo potrebbe aver confuso qualcuno, ammette l’altro producer, Yoshiaki Hirabayashi, ma no – non ci sarà nessun Resident Evil 2 in soggettiva VR nei panni di un ratto: «ripensandoci, forse impostare quel video con la visuale dal topo potrebbe aver dato alle persone un’idea sbagliata! Ma se vi aspettate che stia arrivando la VR per il ratto beh, no, non è questo il caso» ha spiegato.Preparatevi, quindi, a un rifacimento che non consentirà di vivere le vicende di Resident Evil 2 anche in realtà virtuale. Vi sarebbe piaciuto godervi il gioco con il vostro headset o preferite ricorrere ai metodi di gioco più tradizionali?
Fonte. Videogamer.com