Come sempre Nintendo ha deciso di prendersi tutto il tempo necessario per valutare le proprie mosse, ma alla fine la casa di Kyoto difenderà ancora una volta i propri diritti in tribunale, citando in giudizio chi aveva di fatto "spoilerato" l'annuncio di Switch 2.
Ricorderete infatti che in occasione del CES 2025 fece molto scalpore l'apparizione di Genki, azienda produttrice di accessori che si presentò all'evento con un modello mock-up di Nintendo Switch 2, che si rivelò poi praticamente identico alla console vera e propria svelata pochi mesi più avanti.
Nintendo non aveva affatto nascosto di essere rimasta infastidita da questo reveal, nonostante l'azienda da parte sua sosteneva di non aver commesso nulla di illegale, non avendo firmato alcun tipo di accordo di non divulgazione con la casa di Super Mario.
Ma evidentemente la grande N non sembra affatto pensarla allo stesso modo: come riportato da Game Rant, Nintendo ha deciso di citare in giudizio Genki per violazione di marchi registrati.
In altre parole, Nintendo non ha mai autorizzato l'azienda a mostrare alcun tipo di mock-up o accessorio per le sue nuove console (potete prenotare quelli ufficiali su Amazon), nonostante Genki avesse addirittura organizzato un proprio "Direct" il giorno stesso del reveal ufficiale per mostrare i suoi prodotti a tema.
[Switch 2] Nintendo is suing accessory maker Genki, the company that showed off a mockup of the Switch 2 at their CES 2025 booth before the console's official reveal. Nintendo alleges that Genki violated their trademarks.
— OatmealDome (@oatmealdome.bsky.social) 2025-05-03T16:12:05.3008271Z
Adesso la casa di Kyoto chiede in via legale che Genki smetta non solo di promuovere i suoi accessori per Switch 2, ma che fermi con effetto immediato la loro vendita sia per le nuove console che per i prodotti già disponibili sulle attuali Switch.
Insomma, Nintendo vuole fare in modo che l'azienda produttrice di accessori non la passi liscia dopo aver effettivamente rovinato i suoi piani, cercando di impedirle di trarre profitto e pubblicità da questa vicenda.
Al momento non è ancora arrivato il via libera dal giudice per procedere con la causa, né sono arrivati commenti ufficiali da Genki sulla vicenda: vi terremo informati in caso di ulteriori aggiornamenti al riguardo.