Lo stato di NY indaga su Apple

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a cura di P.squalo

Il tanto atteso Apple Store che dovrebbe sorgere a Grand Central è finito sotto l’occhio del ciclone. La ragione che ha dato il via alle investigazioni, è rappresentanto dalle condizioni economichiche dell’accordo raggiunto tra la società Californiana e l’MTA. Il prezzo pagato da Apple sarebbe decisamente inferiore alla media richiesta per altri edifici della zona (60$ a mq contro 200$). Invero, a destare altre perplessità sulla vicenza non è soltanto il prezzo pagato da Apple, ma anche alcuni privilegi che sarebbero stati concessi al colosso californiano che, per esempio, non sarà costretta a condividere i ricavi delle vendite con la città di New York, condizione alla quale solitamente si è costretti a rispettare quando si vuole avviare un’attività di quel tipo nella zona in questione, ma mentre la vicenda si sviluppa, un portavoce del MTA ha rilasciato una dichiarazione in cui si evince che il prezzo definitivo che verrà effettivamente pagato da Apple è di 180$.