Qualche giorno fa, vi avevamo riferito sulle nostre pagine la testimonianza anonima raccolta da GamesIndustry, proveniente da alcuni sviluppatori indie che si dicevano preoccupati dalla gestione di PlayStation 5 da parte di Sony. Secondo questi ultimi, la compagnia giapponese si sarebbe mossa con poca chiarezza, lasciandoli in qualche modo in disparte e all’oscuro delle sue intenzioni per la next-gen.
Secondo il giornalista Jason Schreier di Kotaku, invece, le cose non sarebbero così. In un commento in un tweet, il giornalista spiega:
Sono in paternità, ma ho chiesto a un paio di persone, la prossima settimana, dei rumor secondo cui Sony starebbe comunicando in modo scarso, in merito a PS5. Ho sentito l’esatto opposto. Uno sviluppatore third-party mi ha detto che l’hardware è eccellente e che gli strumenti sono stati forniti a tempo debito.
Lots of good next-gen details in here. I’m on paternity leave but did ask a couple people about some rumors last week that Sony was communicating poorly about the PS5 and heard the exact opposite. One third-party dev said the hardware was excellent and tools were on time. https://t.co/HUJaH2aJ5T
— Jason Schreier (@jasonschreier) October 8, 2019
Consideriamo che parliamo di due autorevoli fonti che dicono una l’opposto dell’altra, l’idea più credibile è che ci siano sviluppatori che non sono rientrati immediatamente tra quelli che Sony ha voluto fornire dei devkit, mentre altri sono stati immediatamente coinvolti. Nello specifico, è possibile che GamesIndustry abbia parlato con qualcuno della prima categoria, Schreier con qualcuno della seconda.
Ovviamente, parliamo solo di ricostruzioni, per il momento, in attesa di scoprire ulteriori dettagli sul futuro di PS5 e sul supporto dei third-party alla prossima console di casa Sony.
Si ringrazia il nostro lettore Domenico Leonardi per la gentile segnalazione.
Fonte: Twitter