Il mondo dei videogiochi ha perso una delle sue figure più influenti e visionaries con la scomparsa di Julian LeFay, il creatore originale della saga The Elder Scrolls, venuto a mancare ieri all'età di 59 anni dopo una coraggiosa battaglia contro un cancro terminale.
La notizia è stata comunicata dai suoi colleghi di OnceLost Games, lo studio che aveva co-fondato per realizzare il suo ultimo progetto ambizioso, The Wayward Realms.
Per comprendere l'impatto della perdita di LeFay, basta considerare che senza le sue creazioni pionieristiche degli anni '90, l'intero panorama dei giochi di ruolo moderni sarebbe completamente diverso da quello che conosciamo oggi.
Julian LeFay - uno pseudonimo di cui il vero nome rimane ancora oggi un mistero - era nato in Danimarca e aveva iniziato la sua carriera nello sviluppo videoludico alla fine degli anni '80.
I suoi primi passi nel settore lo vedevano ricoprire ruoli diversi: designer per Wayne Gretzky Hockey del 1988 e compositore per Sword of Sodan. La sua versatilità tecnica e creativa lo portò rapidamente all'attenzione di Bethesda Softworks, dove negli anni '90 iniziò a dirigere progetti come il tie-in di Terminator.
Fu però con The Elder Scrolls: Arena che LeFay trovò la sua vera vocazione, assumendo il ruolo di programmatore principale di quello che sarebbe diventato il primo capitolo di una delle saghe più importanti nella storia dei videogiochi.
Il vero capolavoro arrivò nel 1996 con The Elder Scrolls: Daggerfall, un progetto di cui divenne project lead e che ancora oggi viene considerato rivoluzionario per la sua scala e ambizione.
Dopo aver contribuito anche a An Elder Scrolls Legend: Battlespire nel 1998, LeFay lasciò Bethesda e praticamente scomparve dal mondo dello sviluppo videoludico per quasi vent'anni.
A parte alcuni lavori di consulenza per Morrowind, il creatore di Daggerfall si era ritirato dalle scene, lasciando che altri portassero avanti la sua eredità creativa. La sua assenza dal settore sembrava definitiva, fino a quando nel 2017 lo YouTuber Ian Phoenix riuscì a rintracciarlo.
L'intervista che ne seguì rivelò come LeFay fosse rimasto deluso dalla direzione presa dalla serie che aveva contribuito a creare. Insieme a Phoenix, lamentava la mancanza di un vero successore spirituale di Daggerfall nel panorama moderno.
Questo dialogo nostalgico riaccese l'interesse di altri ex-sviluppatori Bethesda, portando alla fondazione di OnceLost Games nel 2019.
La creazione di OnceLost Games non fu priva di difficoltà. Dopo 18 mesi di sviluppo turbolento, Ian Phoenix abbandonò il progetto in circostanze non del tutto chiare.
Il team rimasto continuò il lavoro su quello che sarebbe diventato The Wayward Realms, un GDR d'azione open-world che prometteva di riportare in vita lo spirito innovativo dei primi Elder Scrolls.
Nel 2023, una campagna Kickstarter lanciata per raccogliere mezzo milione di dollari superò le aspettative, ottenendo oltre 800.000 dollari di finanziamenti.
Tuttavia, il 17 luglio scorso, un aggiornamento sulla pagina Kickstarter del progetto rivelò la drammatica realtà che LeFay stava affrontando da tempo.
Il padre di The Elder Scrolls combatteva contro un cancro che era diventato terminale e aveva deciso di ritirarsi dal progetto per trascorrere i suoi ultimi momenti con le persone care.
I colleghi di OnceLost Games hanno reso omaggio al loro mentore con parole che testimoniano la sua dedizione fino all'ultimo. Anche durante la malattia, LeFay aveva continuato a condividere la sua visione con il team, guidando gli sviluppatori e assicurandosi che ogni aspetto del gioco riflettesse il suo impegno per creare qualcosa di straordinario.
L'influenza di Julian LeFay sul mondo dei videogiochi è impossibile da sottovalutare. La serie The Elder Scrolls ha ridefinito gli standard dei giochi di ruolo, nonostante i famosi bug e le interfacce spesso criticate che sono diventate quasi un marchio di fabbrica.
Le sue creazioni hanno aperto la strada a generazioni di sviluppatori e hanno dimostrato che i mondi virtuali potevano essere vasti, complessi e profondamente immersivi come quelli della letteratura fantasy.
Con la scomparsa di LeFay, l'industria videoludica perde non solo un pioniere tecnico, ma anche un visionario che ha saputo immaginare possibilità che altri ritenevano impossibili.
Il suo lascito continuerà a vivere attraverso i giochi che ha creato e attraverso The Wayward Realms, che il team di OnceLost Games si è impegnato a completare seguendo la sua visione originale.