In queste ore John Riccitiello, CEO di Electronic Arts ha ufficialmente annunciato le proprie dimissioni dall’incarico e dall’azienda.Le dimissioni, che saranno effettive dal prossimo 30 Marzo (quindi dalla fine dell’Anno Fiscale 2013, nda), sono state annunciate con una serie di lettere inviate da Riccitiello agli impiegati, agli azionisti e al Chairman della compagnia Larry Probst, che occuperà l’incarico ad interim fino alla nomina di un nuovo Amministratore Delegato.Dalla sua elezione a CEO nel 2007, Riccitiello ha diviso Electronic Arts in quattro divisioni, EA Games, EA Sports, EA Casual e The Sims, completato l’acquisizione di Pandemic Studios (chiuso poi nel 2009) e BioWare e, nel 2008, si dice abbia provato ad acquistare la rivale Take-Two, che però rifiutò l’offerta.Oltre FIFA, Battlefield, Star Wars e Mass Effect, la Electronic Arts di Riccitiello, che ha affermato più volte negli anni di aver giocato sia i titoli della sua compagnia che quelli della concorrenza, ha anche pubblicato titoli “fuori dall’ordinario” come Mirror’s Edge, Brütal Legend e Spore che, pur non riscuotendo un grande successo commerciale, sono stati apprezzati sia dal pubblico che dalla critica.Nella lettera di commiato, Riccitiello afferma che la decisione di fare un passo indietro è stato un gesto di responsabilità verso la compagnia, maturato dopo aver concluso che il bilancio d’esercizio di quest’anno non avrebbe raggiunto gli obiettivi prefissati e di non essere stato all’altezza del piano operativo interno fissato l’anno scorso.Secondo l’ormai prossimo ex-CEO di Electronic Arts, la compagnia si trova comunque in un’ottima posizione nell’industria videoludica, in grado di “guadagnare di più con meno titoli, creando giochi migliori e più grandi”, nonchè in rapida transizione verso il digital business, dal quale guadagna attualmente più di 1,5 miliardi di Dollari.Riccitiello inoltre rivendica il successo della divisione EA Mobile, in cui titoli come The Simpsons: Tapped Out, Real Racing 3, Bejeweled 3, SCRABBLE e Piante contro Zombi hanno conquistato il mercato iOS, e auspica che, con l’arrivo della next-gen, i franchise Battlefield e FIFA si imporranno come titoli di punta per le nuove console.