Uno dei publisher che è riuscito a farsi maggiormente strada nel cuore di tantissimi appassionati negli ultimi mesi è sicuramente Focus Entertainment: un nome che ha iniziato a essere sempre più conosciuto dopo aver pubblicato alcune perle gradevoli, come Atomic Heart e soprattutto la serie A Plague Tale.
Nonostante il successo arrivato in particolar modo con A Plague Tale Requiem, candidato perfino al GOTY 2022 (potete recuperarlo su Amazon), l'editore ha annunciato una scelta destinata a far discutere: a partire dall'1 aprile 2024 cambierà ufficialmente nome.
Come svelato in un nuovo report ufficiale, che potete consultare integralmente al seguente indirizzo, a partire dal prossimo anno fiscale il gruppo non sarà più conosciuto come Focus Entertainment, ma assumerà il nuovo nome di "PulluP Entertainment".
Un'operazione decisa in seguito a una ristrutturazione della compagnia, che porterà tutte e 3 le sue divisioni a essere conosciute con questo nuovo nome.
Sembra che la "quasi ex" Focus abbia voluto voltare pagina a causa di alcuni profitti in declino: il cambio di nome rappresenterà dunque una sorta di nuovo ciclo per l'editore.
Una scelta che comunque non sembra aver trovato il consenso di molti fan, che avevano iniziato ad apprezzare Focus Entertainment e che ritengono che cambiarlo proprio adesso non sia una buona idea.
C'è chi addirittura spera possa trattarsi di un "pesce d'aprile" anticipato, dato che il nuovo nome sarà reso ufficiale dal primo aprile. In realtà, è la data in cui inizierà il nuovo anno fiscale, dunque non dovrebbe esserci nessuno "scherzo" in vista.
Cannot get X.com oEmbed
Cannot get X.com oEmbed
Va ricordato che tecnicamente questo è anche il secondo cambio di nome in tempi recenti: prima del 2021 era infatti conosciuta con il nome di "Focus Home Interactive". Una modifica però decisamente meno drastica di quello che sarà implementato a breve.
Uno dei primi progetti di PulluP Entertainment potrebbe essere proprio il terzo il capitolo di A Plague Tale: l'editore aveva annunciato di essere già al lavoro con Asobo per nuovi progetti.