Nintendo Switch 2 ha avuto un buon supporto dalle terze parti, con il risultato che la lineup di lancio è composta da un'offerta che contiene titoli come Street Fighter 6 o Cyberpunk 2077.
Tuttavia, come segnala un report di The Game Business, le vendite dei videogiochi terze parti non stanno andando come i publisher avevano previsto.
Negli Stati Uniti, il 62% delle vendite fisiche di giochi per Switch 2 nella settimana di lancio proviene da titoli first-party (escludendo il bundle di Mario Kart World), secondo i dati di Circana. Nel Regno Unito, la percentuale scende al 48% escludendo il bundle, ma sale all'86% se si include proprio Mario Kart World.
C'è da dire che al lancio della prima Switch i titoli first-party rappresentavano l'89% delle vendite fisiche nel Regno Unito, e l'81% negli Stati Uniti nel mese di lancio, suggerendo un leggero miglioramento per le terze parti questa volta.
È ovvio che il racing game di Nintendo sta dominando le classifiche, mente i videogiochi di EA, Take-Two, Microsoft, Ubisoft, Sega, Capcom e gli altri publisher fanno fatica.
Al punto che, stando al report, uno dei publisher ha definito i dati di vendita «al di sotto delle nostre stime più basse», nonostante le forti vendite hardware di Nintendo Switch 2.
È evidente che la presenza di Mario Kart World in bundle con la console influisca sulle opzioni di acquisto del pubblico. Con un videogioco già presente all'interno della console, molti giocatori hanno sicuramente deciso di attendere per acquistare altri titoli ad accompagnare il lancio.
Un altro elemento che influisce è il fatto che la console non è stata inviata in anticipo ai giornalisti, così che al lancio non ci sono state recensioni di giochi terze parti per Switch 2 che avrebbero potuto spingere i giocatori ad acquistare altro insieme a Mario Kart World.
L'unico videogioco non-Nintendo ad aver spiccato in maniera considerevole è Cyberpunk 2077, che è riuscito a registrare numeri importanti nelle classifiche dei giochi venduti su Switch 2.
Vedremo se il tempo darà ai giochi terze parti più spazio per potersi imporre nelle abitudini dei giocatori, ma l'arrivo di videogiochi come Donkey Kong Bananza non aiuterà.