Dopo essere approdato sul PlayStation Store a maggio, Grand Theft Auto 6 compare finalmente anche su Xbox Store, dove ora può essere aggiunto alla wishlist dagli utenti Xbox Series X|S.
Ma non è tutto: chi lo aggiunge alla propria lista desideri si ritroverà con un file scaricato automaticamente sulla console, facendo sembrare che il gioco sia già installabile.
In realtà, il file pesa appena 300 MB ed è un semplice segnaposto, utile solo a riservare lo spazio o a predisporre la futura pre-installazione. Su PS5, questa funzionalità automatica di placeholder non è invece attiva.
Dopo il secondo trailer pubblicato da Rockstar il mese scorso – accompagnato da una nuova ondata di dettagli, screenshot e un sito aggiornato – la febbre per GTA 6 continua a salire.
I protagonisti confermati sono Jason e Lucia, due figure destinate a incrociare i loro destini nel bel mezzo di un complotto criminale partito da un colpo andato storto.
I fan, però, dovranno aspettare ancora: l’uscita è stata ufficialmente rimandata al 26 maggio 2026, spostando la finestra originaria dell’autunno 2025.
Nessuna novità invece per la versione PC, che storicamente è sempre arrivata in ritardo: GTA 5 (che trovate su Amazon) arrivò due anni dopo le versioni console, mentre Red Dead Redemption 2 attese circa un anno.
Anche per il sesto capitolo la linea sembra essere la stessa, con Take-Two che ha confermato il solito approccio graduale alla distribuzione.
Il solo fatto che un “finto pre-load” di GTA 6 faccia notizia è la misura di quanto questo gioco sia atteso. Rockstar lo sa bene e sta giocando sul filo dell’hype.
Ma attenzione: mantenere l’interesse vivo per un altro anno intero non sarà facile, e un’uscita così lontana rischia di trasformare l’aspettativa in frustrazione. Placeholder o meno, il pubblico vuole certezze vere.
Restando in tema, avete letto che la trama di GTA 6 è stata cambiata, ma c'è un perché?