Manca poco più di un mese all’esordio di Splatoon, la nuova esclusiva per Nintendo Wii U, ed il producer Hisashi Nogami ha concesso alcune dichiarazioni alla testata internazionale GamesRadar, dilungandosi a parlare dell’identità del gioco e delle sue peculiarità. “Abbiamo trascorso un periodo di creazione di un sacco di prototipi. Non volevamo un gioco basato su un franchise, quindi creammo tutti questi prototipi. Uno di essi è il gioco che ora chiamate Splatoon. L’idea era di realizzare ‘qualcosa di nuovo, qualcosa di divertente, di diverso, non uno shooter'” ha spiegato il producer, sottolineando che “non volevamo rimanere troppo intrappolati nei franchise già esistenti di Nintendo.”“Il team di sviluppo è composto da persone che giocano tantissimo, e molti di loro amano gli shooter – tra cui anche Yusuke Amano, uno dei director del titolo, che a quanto pare ha passato gli anni del college a giocare a Perfect Dark. Da game designer giocatore, non si può evitare di osservare ciò che ti piace e non ti piace, e queste cose influenzano il modo in cui la pensi” ha raccontato Nogami, in merito a come viene concepito un videogioco. “Il miglior modo di esprimere la cosa, è dire che si crea una base di pensiero che porti con te nello sviluppo, anche se magari non lo influenza direttamente.” Rimanete con noi per tutti gli ulteriori aggiornamenti in arrivo su Splatoon.