GameStop, un altro (pazzo) caso di violenza negli USA

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

A quanto pare, non dev’essere affatto facile lavorare nei GameStop americani, anche sotto le festività natalizie, soprattutto a causa di una clientela piuttosto “particolare”.

L’ultimo episodio spiacevole risale infatti solo a poche ore fa, all’interno di un punto vendita americano della nota catena di negozi. Una cliente transgender si sarebbe infatti vista negare un rimborso, lasciandosi andare a calci e pugni non appena il commesso ha osato rivolgersi a lei usando la parola “sir”, ossia al maschile.

Poco sotto, il video integrale di questo ennesimo, spiacevole episodio (i commenti sono del tutto superflui questa volta).

Avete già letto in ogni caso che durante il terzo trimestre dell’anno la nota catena di negozi ha subito una perdita considerevole al proprio guadagno netto
?

Ditecelo nei commenti!

Fonte: Reddit