Con solo più sette giorni a disposizione, Dizzy Returns ha raccolto solamente poco più di £24,500 a fronte delle £350.000 richieste per poter finanziare il progetto. Realisticamente i gemelli Oliver non riusciranno a raggiungere il loro obiettivo e si sono mossi preventivamente aggiornando la pagina del progetto con un post in cui ripercorrono la loro avventura su Kickstarter e riflettono sugli errori di comunicazione commessi con i potenziali investitori. “La maggior parte dei giochi apparsi su Kickstarter è stata in produzione per qualche tempo, e alcuni hanno avuto anche anni di lavoro alle spalle, e questo non è stato certamente il caso di Dizzy Returns. Abbiamo imparato che iniziare una campagna in una fase troppo embrionale di pre-produzione ha reso molto complicato comunicare al pubblico la nostra idea di quello che sarebbe stato Dizzy Returns, e non ci sono dubbi che avremmo potuto fare molto meglio. Non c’è niente di cui vergognarsi a non aver raggiunto il nostro obiettivo di finanziamento, al contrario siamo contenti di aver avuto questa esperienza e abbiamo imparato molto”.