C'è anche un po' di Italia nel successo della serie TV di Fallout

Le iconiche tute degli abitanti del Vault di Fallout sono state rese possibili solo grazie a un tessuto "di nicchia" prodotto in Italia.

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

La serie TV di Fallout ha saputo sorprendere gli appassionati per la sua fedeltà al franchise di casa Bethesda, riuscendo a portare credibilmente sul piccolo schermo le terre post-apocalittiche e — in alcuni casi — confortevoli Vault della Vault-Tec.

Ciò è stato possibile dalla cura per ogni singolo dettaglio, dai Pip-Boy appositamente ridimensionati per essere più credibili rispetto ai videogiochi fino alle celebri tute indossate dagli abitanti del Vault, inclusa ovviamente la protagonista Lucy.

Un costume risultato molto fedele a quanto è possibile vedere nei videogiochi originali (trovate Fallout 76 su Amazon), ma che è stato reso possibile anche grazie a un'azienda italiana: l'unica che produce un tessuto "di nicchia" ritenuto adatto per svolgere questo compito.

In un'intervista rilasciata a PC Gamer, la costume designer Amy Wescott ha spiegato di voler evitare l'effetto "supereroe" per i costumi dello show, non volendo produrre abiti che fossero scintillanti o con lo spandex.

L'obiettivo era quello di produrre costumi adatti per essere indossati per più ore al giorno, ma che devono risultare anche belli da vedere per lo spettatore: trattandosi effettivamente di tute uniche, era necessario fare in modo che fossero particolarmente credibili nella serie TV di Fallout.

E l'unica azienda in grado di produrre un tessuto all'altezza di queste aspettative è stata l'azienda italiana Mectex, a cui Amy Wescott si era affidata anche per i costumi del film After Earth.

La costume designer era infatti alla ricerca di un tessuto opaco elasticizzato con tecnologia 4way stretch: importare il tessuto dall'Italia ha ovviamente causato qualche complicazione, ma era «senza dubbio» il più indicato per le tute degli abitanti dei Vault.

Il tutto è stato poi completato tingendo a mano i tessuti per dare loro l'iconico colore blu visto nella serie TV e nei videogiochi di Fallout.

 L'azienda italiana era l'unica in grado di offrire un tessuto di questa qualità in grado di essere confortevole anche se indossata per 12 o 15 ore di fila: ovviamente, se non avete questa necessità e siete più che altro interessati al cosplay, potreste arrangiarvi con altri materiali meno ricercati.

In ogni caso, ai fan della serie TV di Fallout farà certamente piacere sapere che il motivo per cui le tute sono risultate così belle da vedere e allo stesso credibili è stato merito anche di un'azienda italiana.

Restando in tema, se siete curiosi di scoprire tutti i Vault apparsi nella saga di Fallout, vi reindirizziamo al nostro articolo dedicato.

E se siete veri fan della saga, potreste aver notato un piccolo easter egg nella serie TV che rimanda al gioco originale del 1997: l'ennesima dimostrazione di quanto gli autori abbiano voluto riproporre fedelmente l'universo di Fallout dal vivo.