Nonostante le numerose grane legali e i ripetuti processi, il rapporto tra Apple e Samsung si è sempre comunque basato su una sorta di reciproca interdipendenza, con l’azienda coreana che si occupava della produzione di numerose componenti hardware per la società di Cupertino. Sembra però gli ultimi risvolti legali abbiano portato ad oltrepassare il punto di non ritorno, e da un dirigente di Samsung che ha preferito rimanere anonimo apprendiamo che non sarà più l’azienda coreana ad occuparsi della produzione del chip Apple A7. L’informazione è filtrata attraverso il Korea Times, e ovviamente non è ancora stata confermata da nessuna delle parti, seppur appaia abbastanza plausibile. Ad avvantaggiarsi della situazione dovrebbe essere l’azienda taiwanese TSMC, con la quale Apple avrebbe già siglato un accordo per lo sviluppo del chipset con tecnologia produttiva a 20 nanometri.Il chipset A7 dovrebbe in teoria essere utilizzato nella prossima generazione di iPhone, ma ovviamente da qui in poi si entra nel campo delle speculazioni. Se le voci si rivelassero fondate bisognerebbe capire se la nuova azienda sarebbe effettivamente in grado di fornire un numero sufficiente di chipset per sopperire all’ingente domanda di device.