BioWare
ha già subito un brutto colpo con l’accoglienza piuttosto negativa a Mass Effect Andromeda ed è facile imbattersi in pareri di persone che immaginano la chiusura completa dell’etichetta canadese in caso di un nuovo flop con Anthem.In ogni caso, il veterano James Ohlen, che ha lasciato BioWare pochi giorni fa dopo una militanza ventennale, non è della stessa idea.“Penso EA voglia che BioWare sia una parte a lungo termine della compagnia. Penso che EA rispetti davvero ciò che BioWare le porta. BioWare è molto diversa rispetto a tutti gli altri aspetti del suo business, quindi anche se Anthem non dovesse fare bene – e penso sarà grandioso -, se non dovesse fare cose folli, non credo sarebbe la fine di BioWare”, ha spiegato Ohlen.“Penso che questa sarà semplicemente l’occasione per BioWare di imparare alcune lezioni ed applicare quando uscirà il loro prossimo gioco”.Un’iniezione di fiducia per i fan della storia casa canadese, ma sarà abbastanza secondo voi? Lo scopriremo al lancio del prossimo febbraio di Anthem.
Fonte: PlayStation LifeStyle
