Anche Nintendo si unisce all'ondata di licenziamenti

Finora Nintendo non aveva mai avviato dei licenziamenti, ma la divisione americana ha allontanato alcuni collaboratori di recente.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Nintendo non si era imbarcata, finora, nella grande ondata di licenziamenti di massa del mondo dei videogiochi, ma la divisione americana ha effettuato una grande ristrutturazione nel reparto di testing dell'hardware.

Come riporta Kotaku, Nintendo of America ha effettuato delle modifiche nella forza lavoro dei collaboratori esterni, dedicati a testare i suoi giochi e l'hardware nella sede centrale dello stato di Washington.

Da tempo gli esterni che lavorano a Washington hanno da tempo manifestato il loro malcontento relativamente a paghe e trattamenti sul lavoro, ma alcuni di loro sono stati licenziati definitivamente seppure con una buonuscita.

Tuttavia, come riporta un portavoce di Nintendo of America ai microfoni di Kotaku, ci saranno tuttavia alcune conversioni ad assunzioni a tempo indeterminato:

«Nintendo of America (NOA) ha riorganizzato le sue funzioni di test dei prodotti per favorire una maggiore integrazione globale negli sforzi di sviluppo dei giochi. Le modifiche allineeranno anche meglio NOA alle procedure e alle operazioni di test interregionali.

Questi cambiamenti comporteranno la fine degli incarichi di alcuni appaltatori, nonché la creazione di un numero significativo di nuove posizioni di dipendenti a tempo pieno. Per tutti gli incarichi che stanno per terminare, le agenzie degli appaltatori, con il supporto della NOA, offriranno pacchetti di buonuscita e forniranno assistenza durante la transizione.

Per quei soci appaltatori che ci lasceranno, siamo estremamente grati per l’importante contributo che hanno dato alla nostra attività ed estendiamo i nostri più sentiti ringraziamenti per il loro duro lavoro e servizio a Nintendo.»

Al momento non è noto quanti dipendenti in totale verranno licenziati, oppure non vedranno un rinnovo del contratto, ma stando alle testimonianze di lavoratori attuali e passati si parla di oltre 100 esterni, mentre la maggior parte di coloro che vedranno un rinnovo del contratto a tempo indeterminato sono quelli che erano impiegati nel test del software.

Quello dei licenziamenti è un tema che, sfortunatamente, torneremo ad affrontare in molteplici occasioni. Di recente l'ha fatto anche Phil Spencer, in una lunga intervista.