Nintendogs aiuta i cani

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a cura di FireZdragon

La Lega Nazionale per la Difesa del Cane e Nintendo hanno presentato oggi a Milano il “Programma Nintendogs+Cats per la gestione responsabile di cani e gatti”. Padrino della mattinata lo showman Edoardo Stoppa, da sempre impegnato nella lotta contro l’abbandono e il maltrattamento degli animali. Le cifre sono scoraggianti: secondo i dati forniti dal Ministero della Salute sono infatti più di 92.000 i cani abbandonati che hanno fatto ingresso nei canili presenti sul territorio nazionale nel 2009. Per non parlare poi del periodo estivo, quando si toccano i picchi massimi di abbandoni: il che significa che nei mesi “caldi” di giugno, luglio, e agosto si assiste in media a 650 casi di abbandoni al giorno, 25 all’ora, uno ogni due minuti. Le ragioni principali di questo fenomeno sono riconducibili al fatto che non è sempre facile rendersi conto di quello che significa avere in casa un cane o un gatto. Per far fronte a questo problema, la Lega Nazionale per la Difesa del Cane e Nintendo hanno attivato il “Programma Nintendogs+Cats per la gestione responsabile di cani e gatti”, un’iniziativa pionieristica: dal 20 giugno, per la prima volta in Italia, alcuni centri di ricovero e difesa degli animali utilizzeranno un videogioco per contribuire ad educare i futuri padroni alle abitudini, esigenze e necessità quotidiane dei loro amici a quattro zampe. Tutti coloro che si recheranno in uno dei canili selezionati* dalla Lega Nazionale per la Difesa del Cane per adottare un cane o un gatto, una settimana prima dell’adozione riceveranno una console Nintendo 3DS più un software Nintendogs+Cats per abituarsi con il cucciolo virtuale alle mansioni quotidiane che richiede un animale vero.Attraverso il “Programma Nintendogs+Cats per la gestione responsabile di cani e gatti” i futuri adottanti si dovranno prendere cura di un cucciolo virtuale che si comporterà esattamente come un animale in carne e ossa: risponderà alla voce del padrone quando sentirà chiamare il suo nome, gli leccherà affettuosamente il viso ogni qualvolta si avvicinerà allo schermo della console, e giocherà con lui proprio come farebbe uno vero. Ma oltre ai giochi e alle carezze, al pari di ogni animale domestico, il cucciolo virtuale avrà bisogno anche e soprattutto di cure e attenzioni. In quest’ottica, lo zooantropologo Roberto Marchesini afferma: “Ci sono diverse strade per fare educazione, ma di certo per toccare il profondo sentire di un bambino il modo migliore è sicuramente il gioco. I ragazzi di oggi purtroppo non hanno l’opportunità di conoscere in modo diretto il mondo degli animali e spesso il loro primo incontro con un cane o un gatto li vede totalmente impreparati. Ma così facendo, spesso non arrivano a fare pieno tesoro di questa esperienza, e l’animale si trova a dover sopportare comportamenti totalmente inadeguati. Costruire un apprendistato, seppur virtuale, realizzato in coerenza con le abitudini dei nostri fanciulli, rappresenta una grande opportunità per avviare il bambino al corretto rapporto con la diversità dei nostri beniamini domestici.” Continua Marchesini: “Gli aspetti più importanti che vanno rinforzati nel bambino sono l’atteggiamento affettivo, la cura, il rispetto per i bisogni, la capacità di insegnare giocando e premiando, la continuità della relazione. Giocare diventa così un nuovo modo per favorire l’adozione e prevenire quelle incomprensioni che ancor oggi determinano il triste fenomeno dell’abbandono”.La Lega nazionale per la Difesa del Cane accoglie con entusiasmo l’invito a promuovere il “Programma Nintendogs+Cats per la gestione responsabile di cani e gatti”.“Adottare un cane o un gatto è un gesto nobile e allo stesso tempo un’esperienza straordinaria. Un atto di generosità, ma soprattutto una decisione importante, e come tale deve essere meditata attentamente e non derivare dallo slancio emotivo del momento, poiché un animale è essere senziente con le sue esigenze e le sue necessità. La vita in comune con un amico a quattro zampe deve essere fonte di reciproca soddisfazione e di completezza per entrambi. Per cui, prima di prendere qualsiasi decisione, occorre ricordare che un animale si tiene e si ama per tutta la vita.Ed è per questo che condividiamo il messaggio educativo di Nintendo che, rivolto a tutti, deve contribuire ad affermare il principio di responsabilità e, attraverso l’informazione dei cittadini, la centralità del rapporto uomo-animale. Riteniamo il legame affettivo con gli animali uno dei più profondi e ricchi, senza il quale l’uomo perderebbe un elemento importante di sé stesso. I nostri compagni a quattro zampe sono divenuti parte integrante della nostra vita e sempre più spesso, fortunatamente, considerati a pieno titolo componenti del nucleo familiare”“La partnership con la Lega Nazionale per la Difesa del Cane conferma il forte orientamento dei titoli Nintendo verso l’aspetto educativo” – ha commentato Andrea Persegati, General Manager di Nintendo Italia – “come già era accaduto per altri software, anche Nintendogs + cats sta esplorando tutte le sue potenzialità, dimostrando di riuscire non solo a divertire, ma anche a insegnare giocando. Grazie all’intenso rapporto virtuale che si viene a instaurare fra il cucciolo e il padrone, si abituano adulti e bambini a conoscere le gioie di avere un animale in casa, ma anche a prendere consapevolezza delle scrupolose cure di cui ha bisogno”.